POPOLI (PE) – Per la prima volta un Macbeth donna, interpretato dall’attrice Susanna Costaglione, che racchiude e oltrepassa i confini di genere e si immerge in un incubo collettivo ad occhi aperti, in cui ogni logica si sgretola e i codici si confondono. Oltre alla protagonista Susanna Costaglione, il film sarà interpretato da Mauro Marino nel ruolo di Banquo, da Franco Mannella nel ruolo di Macduff e da Irida Gjergji nel ruolo di Lady Macbeth. Il resto del cast sarà formato in gran parte da attori non professionisti alla loro prima esperienza cinematografica.
In uscita nella primavera 2016, in occasione dei 400 anni dalla morte del grande drammaturgo inglese, il film vuole essere un omaggio al genio immortale di Shakespeare e, al tempo stesso, un’opera di avanguardia audiovisiva.
Il film trae liberamente spunto dallo spettacolo teatrale “Immagini da Macbeth”, andato in scena a Popoli nel luglio 2015 per la regia di Claudio Di Scanno.
Le scenografie del film realizzate dall’artista scultore Gianni Colangelo MAD sono lineari ed essenziali e vedono la contrapposizione tra uno stile classico e moderno; il tutto non è ambientato in un determinato periodo storico, in questo modo si lascia libertà all’immaginazione dello spettatore. All’interno della scenografia sono inserite delle sculture cinetico-meccaniche e macchine sceniche che, tramite il loro movimento, dialogano con gli attori.
Le armi degli attori principali del film sono realizzate ispirandosi agli anime giapponesi (Inuyasha e Berserk); la spada del personaggio principale Macbeth è ispirata alle spade ammazza draghi tipiche delle avventure fantasy.
La mission delle scenografie e dei costumi è quella di realizzare partendo da materiale di risulta. A completamento del quadro scenografico, degli uccelli rapaci figurano al fianco degli attori.
I costumi, curati da Antonella Palombizio, si rifanno in parte allo stile steampunk con l’inserimento di elementi che vanno dal medioevo al postatomico, passando anche per l’Heavy Metal. All’interno dei costumi-scenografie troviamo oggetti come l’orologio da taschino, gli occhiali da aviatore, spade, corone e borchie apparentemente distanti fra loro ma che dialogano perfettamente. Inoltre troviamo riferimenti a Ken Shiro e Mad Max.
Fondamentale il sostegno del Comune di Popoli che patrocinerà l’opera, insieme al prezioso contributo del Gruppo Storico del Certame di Popoli e del catering Magnoz.
“Macbeth – Neo Film Opera” rappresenta una grande sfida produttiva e artistica, che nasce dalla volontà di tutte le persone coinvolte di realizzare qualcosa di fortemente originale, e soprattutto dalle infinite suggestioni che Shakespeare continua a generare in tutti noi.
Produzione: Creatives Film
Data di uscita: Primavera 2016
Regia e musiche originali: Daniele Campea
Direttore della fotografia: Federico Deidda
Aiuto regia: Silvia Giampietro
Scenografie: Gianni Colangelo Mad
Costumi: Antonella Palombizio
Assistente alla regia: Daniela Di Placido
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