Il vicecapogruppo Pdl Foschi riscalda il clima gelido di questi giorni replicando alle polemiche Pd Del Vecchio su emergenza neve
PESCARA -Il clima gelido di questi giorni viene riscaldato dal botta e risposta tra PD e il vicecapogruppo Pdl , Armando Foschi che in verità ieri ha pensato di aggiungere un pò di pepe al sale già sparso in città per contrastare l’insidia del ghiaccio.Si legge nel suo comunicato:
il freddo e l’inesperienza, un po’ come il caldo eccessivo e la fretta, fanno scivolare ancora il consigliere Pd Del Vecchio nella solita montagna di inesattezze e imprecisioni, ovvero in clamorose figuracce. Al Centro Operativo Comunale c’è un perfetto coordinamento di interventi e lavoro, ma, come abbiamo detto sin dal primo giorno, inevitabilmente decisioni e provvedimenti specifici possono essere assunti solo seguendo l’evolversi della situazione. La decisione di mettere a lavoro già oggi 40 spalatori è stata dettata esclusivamente dalla quantità di ghiaccio trovata stamane sulle nostre strade; l’immediata disponibilità di mezzi e uomini testimonia però che quei mezzi e uomini erano già mobilitati in preallerta, tanto da non avere disagi di sorta.
Sono invece false e infondate le notizie circa gli approvvigionamenti di sale: già giovedì scorso avevamo la disponibilità della prima partita di 400 quintali di sale, ripartiti nei depositi a nord e sud della città; poi giorno dopo giorno abbiamo intercettato altri 1.200 quintali presi in parte dall’Anas, in parte da Bussi, buona parte da Ortona, al prezzo di 0,14 euro al chilo. Non capisco a quale fornitura si riferisca il consigliere Del Vecchio quando parla di partite giunte dal nord Italia o dal teramano. Evidentemente il consigliere Del Vecchio dev’essere stato vittima di un clamoroso scherzo, ovvero vittima della propria ‘tuttologia’.
Le boutade quotidiane del consigliere Pd Del Vecchio sono ormai un imperdibile e irrinunciabile appuntamento che meglio ci fanno conoscere opinioni e idee assolutamente personali, seppur infondate e mal documentate . Non sopporta l’immagine di un Centro operativo comunale di Protezione civile tanto organizzato il consigliere Del Vecchio e allora deve inventare presunti episodi di ‘insubordinazione’. Niente di tutto questo: seguendo i bollettini meteo, avevamo pensato ieri di reclutare per domani gli spalatori. Stamane, la presenza di ghiaccio eccessivo e le temperature tanto basse, ci hanno indotto ad anticipare la presenza degli spalatori, 40 unità in tutto, assegnati a rimuovere ghiaccio e neve dai punti strategici della città. Ma parliamo di 40 unità già preallertate che siamo riusciti a portare a lavoro in meno di un’ora, a smentire la presunta improvvisazione di cui vuole accusarci il consigliere Pd Del Vecchio. E poi le aree di risulta: è evidente che il miglioramento o il peggioramento della situazione meteorologica ci costringe a modificare, in via cautelativa, i nostri provvedimenti, come dimostrano le ordinanze che si stanno succedendo di ora in ora, proprio a tutela dei cittadini. Ma il consigliere Del Vecchio non è abituato al work in progress visto che per sei anni il centro-sinistra non sapeva neanche cosa fosse il Nucleo comunale della Protezione civile, e lo abbiamo visto in occasione del terremoto. Infine le notizie false: il Coc sino a oggi ha già sparso 1.600 quintali di sale; la prima partita di 400 quintali di sale era già disponibile giovedì notte, 200 quintali in via Raiale, 200 quintali depositati nei pressi del cimitero Colli Madonna e sotto il cavalcavia dell’asse attrezzato. Poi ogni giorno abbiamo portato a Pescara le partite successive, il sale non è mai mancato, abbiamo organizzato al meglio la sua distribuzione, e non comprendiamo dove Del Vecchio abbia preso le sue notizie infondate circa partite acquistate all’ultimo minuto dal teramano o dal nord Italia. Suggeriamo al consigliere Del Vecchio di cambiare i propri informatori che, evidentemente, gli hanno fatto un pessimo servizio. Ma soprattutto torniamo a chiedergli di tacere per rispetto a quanti, dipendenti, volontari e amministratori, continuano ad adoperarsi per riportare alla normalità la città, mentre il consigliere Del Vecchio trascorre il proprio tempo dinanzi al computer.