PESCARA – L’ultimo bollettino meteo inviato ieri dal Dipartimento della Protezione Civile del Consiglio dei Ministri prevede che da oggi, mercoledì 16 gennaio, e per le successive ventiquattro-trenta ore, anche la nostra regione dovrebbe essere colpita dalle prime nevicate sino a 300-500 metri, quindi non dovrebbero interessare il litorale, ma piuttosto concentrarsi sulle zone interne.Dunque un nuovo allerta meteo anche se di carattere moderato sull’Abruzzo e su Pescara.Previsto un repentino calo delle temperature che imporrà all’Amministrazione comunale un supplemento di attenzione nei confronti dei senzatetto, per i quali sono state mobilitate le unità della Protezione civile e il mondo del volontariato.Gli assessori alla Protezione civile Berardino Fiorilli e alle Politiche sociali Guido Cerolini ,ufficializzando il nuovo bollettino meteo, hanno detto:
le previsioni confermano un progressivo peggioramento delle condizioni meteorologiche che andranno a interessare anche Pescara dalla mattinata di domani, mercoledì 16 gennaio, per le successive 24-30 ore con l’arrivo di un ulteriore impulso perturbato di origine nord-atlantica che continuerà a determinare condizioni di instabilità. Nello specifico sono state previste nevicate fino a 300-500 metri sull’Abruzzo, un dato che ci farebbe escludere un interessamento della costa, che piuttosto potrebbe essere colpita da mareggiate. Tuttavia l’arrivo della neve nelle zone interne determinerà sicuramente un brusco abbassamento delle temperature che ci impone di alzare il livello d’attenzione per i clochard e senzatetto della città, tutti monitorati dal Centro Operativo sociale, gestito da Asso, in collaborazione con le Associazioni che ci aiutano a dare ospitalità e assistenza a tali utenti deboli: già da un mese e mezzo sono ripartite tutte le convenzioni in vigore lo scorso anno con gli alberghi e con le strutture che ci aiutano a garantire l’accoglienza a chi non ha un tetto sotto cui ripararsi dal freddo. Non appena le temperature sono scese in picchiata, abbiamo riattivato i controlli lungo le strade, per portare coperte e bevande calde, ma soprattutto per persuadere tutti a raggiungere strutture riparate. In tanti hanno però scelto di restare nell’atrio della stazione ferroviaria, dove vengono costantemente monitorati. Lo scorso anno il Protocollo procedimentale stabilito ci ha consentito di scongiurare ogni genere di dramma, non un clochard è rimasto senza assistenza o aiuto grazie all’organizzazione che ha caratterizzato la nostra macchina amministrativa. Intanto chiunque avesse problematiche da segnalare potrà farlo chiamando il numero 085/61899.