PESCARA – L’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli ha reso noto che la strada di collegamento tra Pescara e Spoltore, crollata giovedì scorso, e riaperta al traffico alle 14.30 di ieri , ha purtroppo subito un nuovo cedimento intorno alle 18, imponendo ancora il presidio della Polizia municipale sul versante spoltorese. Mentre hanno retto i cubi di cemento armato che l’amministrazione di Spoltore aveva sistemato in mattinata per reggere il ponte, la nuova ondata di maltempo ha causato il cedimento della terra di riporto, determinando il ribaltamento delle transenne provvisorie in jersey. Spoltore ha deciso però di non interdire di nuovo la viabilità lungo l’asse, imponendo dunque anche a Pescara di mantenere aperte le proprie strade, chiedendo ai cittadini di prestare massima attenzione nella viabilità. La Polizia municipale inoltre ha rintracciato in città una serie di targhe automobilistiche che i cittadini hanno perso durante i nubifragi dei giorni scorsi, e che sono depositate presso il Comando a disposizione dei proprietari, che dovranno portare con sé per il ritiro un documento d’identità e il libretto di circolazione dell’autovettura.
“Intorno alle 14 – ha spiegato l’assessore Fiorilli – la Polizia municipale di Pescara, il maggiore Paolo Costantini, ci ha ufficializzato la decisione del Comune di Spoltore di riaprire al traffico il ponte di collegamento tra Pescara e Spoltore, crollato giovedì scorso probabilmente a causa dei nubifragi dei giorni precedenti, e imponendo la chiusura al traffico di via Francia, asse di connessione tra i due territori. Quella chiusura, specie nella giornata di ieri, ha determinato disagi inimmaginabili, con code anche di 45 minuti che hanno paralizzato Pescara, nel tratto compreso tra piazza Pierangeli e la frazione di Villa Raspa. Evidentemente abbiamo appreso con soddisfazione la conclusione, in tempi record, dei lavori di ripristino e alle 14.30 in punto la nostra Polizia municipale ha rimosso le transenne, riaprendo al libero transito il tratto che dalla rotatoria posta all’altezza dell’incrocio tra via Prati e via Monti di Campli porta agli Uffici della Motorizzazione. Purtroppo alle 18 è accaduto il prevedibile, ossia per il ripristino della strada e del Ponte sembra che l’impresa incaricata con la somma urgenza dal Comune di Spoltore abbia utilizzato dei blocchi in cemento armato come sostegno e il riporto di terra, per poi transennare il bordo con un blocco di jersey provvisorio. Prevedibilmente la nuova ondata di pioggia, con le vibrazioni causate dal nuovo passaggio di vetture e autobus di linea, hanno determinato un nuovo cedimento del terriccio, con il ribaltamento delle transenne. Sul posto sono di nuovo ora presenti le pattuglie della Polizia municipale di Spoltore con i tecnici del Comune spoltorese per capire come intervenire, anche se Spoltore avrebbe deciso di non richiudere di nuovo al traffico l’asse stradale, ma lasciare per ora il presidio della municipale, impedendo, di fatto, anche a Pescara, di chiudere le proprie strade di accesso. Ovviamente restiamo in attesa di conoscere le determinazioni del Comune di Spoltore, raccomandando ai cittadini la massima prudenza nel transitare lungo il ponte. Intanto Pescara sta reggendo, sinora, alla nuova ondata di maltempo, che ha determinato solo la formazione di due grandi pozzanghere in via Musone e in via Aterno, dove stiamo già intervenendo con l’apertura dei tombini per agevolare il deflusso dell’acqua”.
Intanto in mattinata la Polizia municipale “ha reso note – ha detto l’assessore Fiorilli – alcune targhe che sono state perse nei giorni scorsi, durante l’ondata di maltempo, dagli automobilisti, e che, raccolte dagli agenti durante i servizi, sono ora custodite presso il Comando a disposizione dei proprietari per il relativo ritiro. Ventotto quelle che erano state trovate in vari punti della città, di cui 9 sono già state riconsegnate, mentre per 6 sono stati rintracciati i proprietari”. Le targhe ancora in attesa di proprietario sono le seguenti: CD 299 CK Opel Corsa; CH 338 GK Opel Meriva; DC 597 ER Isuzu; DD 252 YX Honda Jazz; DL 384 SS Peugeot 107; DP 253 FP Toyota Yaris; DP 668 FP Smart; DS 880 RT Toyota Yaris; DV 586 SB Citroen C1; EA 355 AE Peugeot 206; EB 681 AG Opel Corsa; EB 699 AF Lancia Ypsilon; EH 667 LA Opel Zafira Tourer.
