Parola d’ordine: stato di emergenza e velocità nell’esame dei danni causati dal maltempo
PESCARA – Il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa ha avuto ieri mattina una conversazione con il capo della Protezione civile Franco Gabrielli per evidenziare la problematica legata al maltempo che nei giorni scorsi ha flagellato la regione Abruzzo, causando danni ingenti alla costa, all’hinterland, alle attività produttive, alle abitazioni private e agli edifici pubblici.
“Il numero uno della protezione civile – riferisce Testa – ha da subito seguito l’ondata di maltempo che si è abbattuta con tutta la sua violenza sulla nostra regione e ha assicurato che ci sarà la massima attenzione da parte del Dipartimento nazionale della Protezione civile e celerità per riconoscere lo stato di emergenza, allorquando sarà consegnata la prevista documentazione da parte della Regione che fa seguito alla richiesta già inoltrata dalla stessa Regione e sollecitata anche dalle Province”.
“Per ciò che concerne il territorio pescarese – prosegue Testa – tutti i comuni, ancora oggi, stanno affrontando problemi legati a frane, smottamenti che hanno determinato la chiusura di numerose strade al transito e che in alcuni casi è degenerata nell’isolamento temporaneo di alcune frazioni. Gli enti locali, senza l’aiuto del governo e della protezione civile, difficilmente potranno ripristinare queste situazioni di disagio presenti sul territorio provinciale.Mi auguro che si faccia in fretta per risollevare un territorio così pesantemente martoriato affinchè si ripristini al più presto una condizione di normalità per le persone, le imprese e il territorio”.