ORTONA (CH) – Il 20 aprile dello scorso anno moriva prematuramente Francesco Sanvitale, fondatore con Tommaso Caraceni dell’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona e storico direttore artistico.
Per ricordarne la figura ma sopratutto le intuizioni e le idee che sono divenute realtà nei trentatré anni di vita dell’ente ortonese, mercoledì 20 aprile si terrà una manifestazione a Palazzo Corvo di Ortona, ore 18.00, nella quale interverranno alcuni degli amici di lunga data con i quali egli ha costruito momenti importanti dello sviluppo culturale di questa regione.
L’incontro ha valore per riflettere sul passato e per trarre da esso spunti e considerazioni utili a prefigurare il futuro di una istituzione che oggi è conosciuta in tutto il mondo.
L’ingresso è libero.
FRANCESCO SANVITALE
Francesco Sanvitale nasce a Chieti il 16 gennaio del 1955 e muore ad Ortona il 20 aprile del 2015. Musicologo, critico e organizzatore musicale, è stato impegnato, a vari livelli e funzioni, in importanti istituzioni musicali: la Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, l’Istituto Nazionale per lo Sviluppo Musicale del Mezzogiorno, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Direttore artistico dei Solisti Aquilani fino al 1997, ha curato la produzione di molti spettacoli di teatro in musica, con una particolare attenzione ad un inconsueto repertorio, come l’opera-tango Maria de Buenos Aires di Astor Piazzolla, allestita nel 1996 per la prima volta in Italia nella versione completa.
Ha svolto intensa attività pubblicistica su quotidiani e riviste (Amadeus, Il Messaggero, Il Centro, Paese Sera, L’Opera, Suono Sud, Teatro e Regione, Proscenio, ecc.) e come saggista, conferenziere e didatta ha collaborato con prestigiose istituzioni di livello internazionale come il Museo Teatrale alla Scala di Milano, l’Università di Miami in Florida, l’Università e il Royal Conservatory di Toronto, la Chapelle Historique du Bon Pasteur di Montreal, la Royal Academy of Music di Londra, l’Università di Malta, il Museo Melba di Melbourne e le Università di Hobart, Melbourne e Adelaide in Australia, l’Università di Osaka in Giappone, l’Università Nazionale e la Aletheia University di Taiwan a Taipei, l’Academy of Performing Art di Hong Kong.
E’ stato Sceneggiatore radiofonico e televisivo ed autore di numerosi programmi per la Rai-Radiotelevisione Italiana.
Direttore dell’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona dalla fondazione nel 1982 fino al 2007, ha curato per la Casa Ricordi di Milano l’edizione integrale, in 14 volumi, delle romanze per canto e pianoforte di F. P. Tosti. E’ stato, dal 2001 al 2011, direttore artistico della Stagione Lirica “Fondazioni all’Opera” promossa dalla Fondazione Tercas, e consulente, per la stessa, dei progetti musicali. Dal 2007 è entrato a far parte del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Carichieti e dall’agosto 2012 ne è diventato Presidente fino al marzo 2013. E’ stato consulente artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Studioso di vocalità, è membro di giurie (spesso col ruolo di presidente) in importanti concorsi vocali internazionali: “G. Puccini” di Milano; “Cascinalirica” di Pisa; “M. Del Monaco” di Marsala; “Basiola” di Annicco (CR); “F.P. Tosti” di Ortona (CH); Concorso Lirico Internazionale ArteIncanto di Basciano (TE); “F. Albanese” di Torre del Greco (NA), International Singing Competiton of Taipei (Taiwan), Asian Preliminary Competition of Singing “F.P. Tosti” in Nara (Giappone).
Ha diretto, per la Nuova Era di Torino e la Bongiovanni di Bologna, la collana discografica dell’integrale delle composizioni per canto e pianoforte di F.P. Tosti. Ha con le case discografiche: Bongiovanni di Bologna, Dinamyc di Genova e con l’Istituto Discografico Italiano di Milano per il quale ha curato, tra l’altro, l’integrale delle incisioni discografiche del baritono Giuseppe De Luca, e la collana “Archivio della Romanza da Salotto”. Ha collaborato inoltre con prestigiose case discografiche di livello internazionale come la tedesca Deutsche Grammophone, la giapponese JVC e l’italiana Casa Ricordi. Ha studiato canto al Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila con il soprano Nicoletta Panni, perfezionandosi poi con Jolanda Magnoni a Roma. Tra i suoi maestri di musicologia particolare rilievo ha avuto Giampiero Tintori, direttore del Museo Teatrale alla Scala di Milano, ed ha imparato la professione di organizzatore musicale con Nino Carloni, primo e fondamentale incontro.
Ha insegnato Storia ed Estetica Musicale nel Conservatorio Statale di Musica “U. Giordano” di Foggia, ed è stato titolare della cattedra di Etnomusicologia e Sistemi Musicali presso l’Università di Teramo, Facoltà di Scienze Politiche, Corso di Laurea in Scienze del Turismo Culturale. Ha collaborato con l’Istituto di Musicologia dell’Università “La Sapienza” di Roma, e con le Università di Venezia e Foggia. E’ stato professore e capo del Dipartimento di Musicologia dell’Accademia Imperiale di Russia, University of Moscow.
Ha Tenuto conferenze e seminari nei più importanti teatri e nelle maggiori istituzioni musicali italiane: Teatro S. Carlo di Napoli, Teatro Carlo Felice di Genova, Festival Pucciniano di Torre del Lago, Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, Teatro Regio di Torino, Teatro Massimo di Palermo.
Ha pubblicato vari volumi per importanti case editrici italiane come Ricordi, EDT, Cangemi, e con editori abruzzesi quali CARSA, Ianieri e D’Abruzzo. Tra i molti titoli, oltre a centinaia di articoli su riviste accademiche e d’informazione e sui ricordati quotidiani, si citano le seguenti pubblicazioni: Giuseppe De Luca: la nobile voce, 1995; Il Canto di una vita; Francesco Paolo Tosti, 1996; The Song of a Life: F.P. Tosti, Ediz. Ashgate, Londra, 2005; Il Natale di Giorgetto, fiaba musicale, due edizioni 1997-2002, tradotta ed eseguita in francese a Vienne nel dicembre 2010; Le Avarizie della fortuna: Guido Albanese musicista popolare, 1999; Nino Carloni, l’Avvocato della Musica, 1999; La romanza italiana da salotto, AA.VV. (curatore, 2002). E’ uscita nel 2010, una traduzione giapponese della biografia tostiana, a cura dell’editore Tokyo-do Sciuppan di Tokyo. Ha pubblicato in Giappone un suo saggio per la Kaway Musical Edition, che introduce una importante pubblicazione di analisi musicale e musicologia su Tosti. Monumentale una sua biografia critica (pagg.730, con cronologia delle opere interpretate, discografia, raccolta di echi stampa e un preciso apparato di indici) del celebre baritono romano Giuseppe De Luca: Giuseppe De Luca, baritono inimitabile, 2008. Nel marzo 2011 ha pubblicato Chi in sette ti partìo, tradì l’idea di Dio, una raccolta di articoli e saggi apparsi sul quotidiano Il Centro, la Rivista “Amadeus” e altre testate. Ha lavorato ad un volume su “Garibaldi e la musica”, nel quale sono confluiti i suoi interessi professionali e quelli personali per la figura e l’opera di redenzione sociale e politica e culturale dell’Eroe dei Due Mondi e del suo lascito agli ideali della Resistenza. Ha scritto il testo della cantata (su musica di Marco Moresco) Era uno dei Mille… eseguita dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese nel 2010 e nel 2011.
Ha ricevuto nel 1998 il “Premio Illica” di Castell’Arquato, e nel 2002 il Premio “Kaleidos” presso il Teatro Massimo di Palermo. Nel 2008 ha ricevuto il “Premio Carloni” all’Aquila. Nell’agosto 2005 è stato nominato Special Advisor della N.P.O. “Nara Arts and Culture Association”, che si occupa della diffusione del repertorio tostiano in Giappone oltre a curare concerti e master-class di particolare rilievo internazionale, e a maggio del 2011 è stato nominato Presidente-Direttore Artistico del Japan Tosti Institute di Nara posto sotto il patrocinio di S.M.I.R. Tenno Akiito Imperatore del Giappone. È stato presidente della giuria del Concorso Internazionale di Canto “F. P. Tosti” di Ortona e del Concorso Internazionale di Canto “F. P. Tosti in Giappone” di Nara, città che gli ha conferito la Medaglia d’Onore come Ambasciatore di cultura. Nel 1999 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel 2008 ha ricevuto a Taipei, Taiwan, la medaglia d’onore Asian Pacific per la Libertà e la Democrazia. E’stato insignito di varie alte onorificenze straniere. Il 5 aprile 2011 ha ricevuto a Palazzo Chigi le insegne di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana su decreto del Presidente della Repubblica del 27 dicembre 2010. È stato presidente della Sezione Abruzzo-Ortona e vice-presidente del Consiglio nazionale dell’Associazione nazionale veterani e reduci garibaldini “Giuseppe Garibaldi”. Tra i suoi ultimi lavori si ricorda la realizzazione del testo ‘’Penne nere per L’Aquila’’ su musica di Roberto Molinelli presentato in prima nazionale nel 2014 in occasione dell’88° Adunata Nazionale Alpini. Infine il suo ultimo impegno musicologico è stato il volume Nino Antonellini e il coro da camera della Rai: Storie avvincenti di vita musicale italiana pubblicato dall’Ismez editore di Roma nel 2013.