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Manoppello, cerimonia della posa della prima pietra della SR 539

da Redazione

Cerimonia della posa della prima pietra della SR 539

MANOPPELLO (PE) – Questa mattina, presso il ponte della Fornace, in località Manoppello, si è svolta la cerimonia della posa della prima pietra della SR 539, la strada attesa da anni che collegherà la Tiburtina Valeria con la direttrice Manoppello – Serramonacesca-Roccamontepiano.

A presentare i lavori, il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco. Presenti anche i sindaci di Manoppello e Serramonacesca, Gennaro Matarazzo e Franco Marinelli, l’ex presidente del consiglio provinciale Giorgio De Luca, Andrea Di Meo, già sindaco di Serra e vicepresidente del consiglio provinciale, nonché il presidente della Regione Luciano D’Alfonso e il parroco don Nicolino Santilli, che ha benedetto il cantiere.

Alla cerimonia ha preso parte anche una nutrita rappresentanza della cittadinanza. Dopo i saluti di rito da parte del governatore D’Alfonso e del presidente Di Marco, i due hanno, insieme a Materazzo e Marinelli, posato materialmente il primo mattone nel luogo dove, fra 200 giorni, sorgerà la rotatoria. Di Marco ha anche illustrato nel dettaglio l’opera:
“La S.R. 539 riveste un ruolo importantissimo per il collegamento della Val Pescara con le aree interne dell’Alento e del Foro – ha spiegato il presidente della Provincia –. L’arteria è l’asse di collegamento essenziale tra i Comuni di Manoppello, Serraposa prima pietra sr539monacesca, Roccamontepiano e Pretoro, nonché, in particolare, con il santuario del Volto Santo di Manoppello.

Alla fine degli anni ’90, la SR 539 è già stata oggetto, da parte dell’ANAS, di interventi mirati alla sistemazione plano-altimetrica del tratto compreso tra le progressive 0+000 e 3+500 circa, ovvero proprio in località “Fornace”. Quindi è da qui che oggi la Provincia di Pescara ha inteso dare continuità e funzionalità al potenziamento di questa arteria con un ulteriore lotto, in variante al tracciato esistente, fino a congiungersi allo svincolo per Manoppello. La lunghezza del nuovo tracciato in variante è di 569 metri, oltre i raccordi con la viabilità esistente, e permette di by-passare l’attuale tracciato della lunghezza di circa 1Km, con un percorso pressoché rettilineo.

L’opera è inserita nel Piano Triennale Viabilità Regionale 2008-2010 per un importo complessivo di finanziamento di 3 milioni di euro, di cui 2.152.000,00 previsti per lavori.

L’intervento – ha continuato Di Marco -, nella sua organicità e funzionalità, è stato concepito in maniera tale da consentire l’esecuzione dei lavori senza interrompere il traffico veicolare nei due sensi di marcia, per non creare disagi alla circolazione. Solo all’atto della messa in esercizio della variante in simbiosi con il tracciato esistente, occorrerà predisporre alcune accortezze per la risoluzione della temporanea interferenza”.

DESCRIZIONE DELL’OPERA:

Carreggiata stradale della larghezza di 8,50 metri a doppio senso di marcia. Corsie di marcia di larghezza pari a 3,25 metri oltre un metro di banchina pavimentata laterale; la pendenza longitudinale massima è del 8%.

Le opere d’arte salienti dell’intervento sono:
– Realizzazione di un nuovo svincolo a rotatoria con la funzione essenziale di convergenza della viabilità locale esistente e interconnessione con la nuova variante di tracciato. Il diametro complessivo è di circa mt.33.
– Realizzazione di un primo ponte per l’attraversamento del fossato “Manoppello” della luce di circa 24 mt.;
– Realizzazione di un viadotto a più campate in variante, di rettifica all’attuale tracciato, della lunghezza complessiva di circa 118 mt.;
– Consolidamento e protezione del versante collinare mediante realizzazione di paratie con pali a grande diametro ( 800 mm).
– Adeguamento dello svincolo per il centro storico di Manoppello, con consolidamento del versante di monte e di valle.

Completano l’intervento segnaletica stradale, barriere sicurvia e illuminazione, sia degli svincoli che lungo il costruendo tracciato.

DATI DEL CANTIERE:
– Impresa Aggiudicataria: Consorzio CME (Consorzio Imprenditori Edili) di Modena; l’impresa consorziata esecutrice delle opere è la DI CARLO COSTRUZIONI di Casoli (CH).
– Ribasso contrattuale: 8,160%.
– Tempistica contrattuale:198 giorni.
– Progettisti e DD.LL.: Ing. Giuseppe DI NARDO e Arch. Laura MARINI.
– Progettista della Sicurezza: Geom. Claudio SABLONE (U.T.P.).
– Resp. Sicurezza in fase di esecuzione: Arch. Carmine BRANDI.
– Resp. del Procedimento e Dirigente del Settore Viabilità e OO.PP.: Ing. Paolo D’INCECCO.