PESCARA – Si sono chiusi, ieri domenica 8 maggio nello scenario del locale “Groove” di Pescara, i battenti del concorso di scrittura “Racconti contro la guerra”.
La vittoria è andata a Manuela Chiavaroli di Montesilvano con il suo racconto “Zvonimir”. Sul posto d’onore, a completare il podio, “Memorie di un fucile d’assalto” di Nicola Simone e “Randagio” di Valentina D’Egidio. Il premio speciale Neo, scelto dallo scrittore Paolo Zardi tra tutti i 69 partecipanti al concorso, è andato a Christian Carano con il suo racconto “Aprirai gli occhi per la prima volta”.
“Zvonimir” è la storia di Farouk, un bimbo di 6 anni amante del calcio e speranzoso di ripercorrere le gesta del calciatore Zvonimir Boban, suo idolo; ambientato in una Sarajevo martoriata dalla guerra, il piccolo protagonista vedrà la sua gamba amputata e perderà tutta la sua famiglia, ma non la sua voglia di vivere e di raggiungere il suo sogno. Un racconto toccante che incarna alla perfezione il dramma della guerra, specie nelle menti dei più indifesi, quelle dei bambini.
Durante le operazioni di scrutinio spazio all’aperitivo, accompagnato dalle esibizioni degli studenti di Sotto Suono e il cui ricavato è andato in beneficienza per l’ospedale di Emergency in Sierra Leone, quindi la proclamazione del vincitore con il trionfo di Manuela Chiavaroli che vedrà il suo racconto pubblicato all’interno del prossimo numero della rivista VARIO. A conclusione della serata il concerto “Tribuno a Rino” di Osvaldo Bianchi e Luca Mongia.
Questa la classifica definitiva e ufficiale:
1° ZVONIMIR di Manuela Chiavaroli;
2° MEMORIE DI UN FUCILE D’ASSALTO di Nicola Simone;
3° RANDAGIO di Valentina D’Egidio;
4° ODYSSEY DAWN di Alessandro Greco;
5° STRIKE EAGLE DOWN di Lorem Ipsum;
6° QUEL CHE RESTA di Cristiana Baldassarre;
7° CYPRIA di Maximiliano Sanvitale;
8° CARICATURE di Fabio Neddu.
Per visionare nel dettaglio i voti della giuria di qualità e del pubblico presente, sono disponibili tutti i risultati sul sito www.montesilvanoscrive.it e sulla pagina Facebook dell’Associazione.
A trionfare è stata Manuela Chiavaroli, dunque, ma di fatto hanno vinto tutti i finalisti, ognuno dei quali autori di inni alla pace profondi e toccanti e, cosa ancor più importante, ieri sera ha vinto la solidarietà.
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