PESCARA – “Neanche Spezzata Retrocede”. Motto ufficiale delle Fiamme Gialle dal 1933, il brocardo latino richiama la dedica che D’Annunzio scrisse per onorare il valore militare e lo spirito di sacrificio dimostrati dai finanzieri. Una missione iniziata quasi 250 anni fa.
Un messaggio di legalità e solidarietà che le Fiamme Gialle di Pescara hanno portato anche alla maratona dannunziana, kermesse sportiva conclusasi ieri, domenica 22 ottobre, con record di pubblico e partecipanti.
In gara oltre 2mila atleti provenienti da tutta Italia. Tra loro, molti sportivi delle Fiamme Gialle, che assieme ai Baschi Verdi, le unità speciali antiterrorismo e pronto impiego del Corpo, hanno fatto da apripista alle competizioni in programma per bambini e adulti: dalla maratona e mezza maratona, alla Ten & Half, 10,5 km non competitiva e alla camminata metabolica.
All’evento, che prende il nome del Poeta Soldato, appuntato ad honorem della Guardia di Finanza, anche varie associazioni di volontariato: Isav, Angsa Abruzzo Ets, Aism, Anfass, Associazione Parkinson Abruzzo Onlus e la Lilt – Lega Italiana Lotta contro i Tumori, da dieci anni partner morale della manifestazione, che inaugurerà la campagna del Nastro Rosa per la prevenzione oncologica del tumore al seno.