PESCARA – La decima edizione della Maratona D’Annunziana, valevole come campionato regionale federale della specialità,con oltre mille podisti, che hanno partecipato all’evento, è stata vinta dal favorito della vigilia, Michele Del Giudice, atleta tesserato con la Farnese Pescara. Ha impiegato 2h 29’44”, precedendo al secondo posto Marco D’Innocenti (GMS Subiaco) 2h 35’12”, al terzo il polacco Dryja Marek (Il Quercione Lanciano) 2h 41’49”. Fra le donne, si è classificata al primo posto la romana Veronica Correale (CUS Atletica Tirreno), 22a in classifica generale con il tempo di 3h 11’53”, seconda Cecilia Di Benedetto (Fidas Pescara) 3h 12’57”, terza Giovanna Zippitelli (Podistica Luco dei Marsi), 3h 23’52”, quest’ultima eletta campionessa regionale.
Ieri per Pescara c’è stata una vera prova generale degli appuntamenti domenicali con ‘Pescara senz’auto’. Infatti oltre alla Maratona Dannunziana si sono svolti altri due eventi, il corteo dell’Anmil e la sfilata dell’Avis che pure hanno richiesto la temporanea interruzione della circolazione sulla corsia nord-sud di corso Vittorio Emanuele e del Ponte Risorgimento.L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli che, ieri mattina , armato di bicicletta, ha effettuato un sopralluogo sul territorio per verificare gli effetti sulla viabilità dei provvedimenti previsti , si è dichiarato soddisfatto in quanto:
Pescara ha superato senza disagi l’odierna prova generale dei prossimi appuntamenti domenicali con ‘Pescara senz’auto’
Il merito è degli agenti della Polizia municipale schierati sul percorso della Maratona Dannunziana e che, attraverso la sorveglianza dei varchi, hanno garantito il sereno svolgimento della manifestazione sportiva che ha impegnato tutta la riviera nord e sud oltre a molte strade strategiche del centro, come via Nicola Fabrizi e via Regina Margherita e di Porta Nuova, come via Bardet, via D’Avalos e via Andrea Doria e soprattutto hanno assicurato anche un traffico fluido.Il ringraziamento dell’assessore va anche ai cittadini che hanno compreso l’importanza di tali eventi e hanno collaborato, evitando le strade interdette al traffico, utilizzando il parcheggio delle aree di risulta e partecipando alle manifestazioni.
Ha sottolineato Fiorilli:
la Maratona Dannunziana rappresenta un appuntamento che ormai esula dal puro evento sportivo, ma è un momento di reale aggregazione, un’iniziativa che oltre ai mille iscritti alla gara, come da tradizione, ha richiamato sul territorio centinaia di persone che hanno tifato e incoraggiato i nostri atleti lungo tutto il percorso. Ma soprattutto per Pescara la Maratona Dannunziana è una delle tappe che ci stanno conducendo alla conquista del titolo di ‘Città Europea dello Sport 2012’, per il quale siamo in competizione con città come Firenze e Viterbo, un lungo cammino che sarà caratterizzato da tante iniziative promosse dalle associazioni del territorio.
E la città ha risposto bene: oltre 50 gli agenti della Polizia municipale che, coadiuvati da alcuni volontari della Protezione civile, hanno sorvegliato tutti i varchi impedendo l’accesso dei pochissimi automobilisti non informati. La stragrande maggioranza dei pescaresi era a conoscenza dell’evento e si è mosso con agilità sul territorio, evitando le zone chiuse e comunque senza rinunciare a spostarsi. La maggior parte ha anche preferito muoversi a piedi o in bici, raccogliendo dunque l’invito e l’appello dell’amministrazione comunale. Dunque la città ha reagito bene alla prova in vista dei prossimi appuntamenti con Pescara senz’auto. Intorno alle 12.30 la Polizia municipale ha potuto riaprire alle auto il percorso di Porta Nuova, ormai libero dagli atleti, e alle 13.30 sono state riaperte alle auto la riviera nord, via Gobetti e la rampa dell’asse attrezzato, lasciando chiuse fino alle 14.30 solo via Regina Margherita e via Nicola Fabrizi per il passaggio degli ultimi concorrenti in gara.
E hanno funzionato anche i provvedimenti temporanei adottati per i cortei dell’Anmil e dell’Avis: Dalle 9.45 alle 10.15 è infatti stata chiusa alla circolazione dei veicoli la corsia di marcia nord-sud di corso Vittorio Emanuele per consentire il passaggio del corteo dell’Anmil con i labari, la banda di Bussi e circa 150 aderenti. Subito dopo, riaperto corso Vittorio, è stata chiusa per circa venti minuti la corsia di marcia mare-monti di piazza Italia per consentire lo svolgimento della cerimonia di inaugurazione del monumento. Contemporaneamente circa mille aderenti all’Avis hanno effettuato la propria sfilata, partita dalla Cattedrale San Cetteo e che ha attraversato piazza Garibaldi, corso Manthonè, piazza Unione e il Ponte Risorgimento, anche quest’ultimo chiuso alle auto per circa venti-trenta minuti. In entrambi i casi però l’ingente dispiegamento delle unità operative della Polizia municipale ha impedito il verificarsi di disagi nella viabilità e gli automobilisti sorpresi dalle sfilate hanno pazientemente atteso il loro passaggio senza alcun problema.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter