SPOLTORE – Marcello Sacerdote racconta agli studenti dell’Istituto Comprensivo la Resistenza della gente comune d’Abruzzo. “Una resistenza” ha spiegato “diversa da quella dei partigiani che avete studiato sui libri di scuola. Una resistenza non armata ma basata sulla solidarietà, senza la quale l’altra non sarebbe stata possibile”.
Riprendendo il tema dello spettacolo “Quando il grano maturò”, i ragazzi hanno rivissuto quegli anni dal punto di vista de “li cristijne”, storie di donne e uomini che, con azioni tanto eroiche quanto silenziose, espresse il più delle volte in termini di solidarietà indiscriminata e umana fratellanza. Prima dell’intervento, il sindaco Chiara Trulli ha salutato i ragazzi. Sacerdote è anche l’ideatore di Cuntaterra, realtà artistica abruzzese che si occupa attivamente di ricerca, creazione e formazione nel campo del teatro, della musica e delle arti popolari.
In quest’ottica il lavoro sulla Resistenza è stato progettato come una rete di soggetti che condividano la passione e l’impegno sul tema, legando occasioni di incontro e approfondimento, come convegni, conferenze, proiezioni, presentazioni, momenti di dibattito e confronto pubblico. Parte essenziale del progetto, il coinvolgimento delle scuole secondarie di primo e secondo grado.