Marco Fumo è considerato fra i maggiori interpreti europei del ragtime e nelle sue esecuzioni unisce in modo brillante il rigore dello studioso e la sensibilità del musicista.
Come rivela il titolo del lavoro, pubblicato per la OnClassical nel 2011, il pianista ripercorre la vicenda musicale del primo ragtime e principalmente il repertorio di uno dei maestri indiscussi dello stile, vale a dire Scott Joplin.
La chiusura del disco è affidata alle quattro composizioni per pianoforte di Bix Beiderbecke.
Una scelta particolare che, allargando il discorso nel tempo e nelle questioni stilistiche, coglie il filo storico e una possibile conclusione semantica della parabola del ragtime.
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