Conclusa con successo la mostra personale di pittura dell’artista abruzzese
ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – Si è conclusa con successo la mostra dell’artista giuliese Marco Lacomba dal titolo: L’esistenzialismo, tenutasi presso la Sala Espositiva della Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi.La mostra era stata inaugurata lo scorso 12 Agosto, alla presenza del critico d’arte Francesco Tentarelli che ha presentato l’artista.Il prossimo novembre, l’artista esporrà a Milano con il titolo: Portraits “the best”.
Nato a Giulianova nel 1966, Lacomba ha manifestato fin da piccolissimo un innato spirito di osservazione e di manualità nel percepire le bellezze delle arti visive,unito ad uno spiccato dono nel disegnare e quindi riprodurre con un gusto semplice, ma mai scontato e con uno stile peculiare. Laureatosi in Giurisprudenza, dopo aver frequentato il Liceo Scientifico, intraprese la pratica forense,ma la sua vena artistica non poteva essere soffocata e così abbandonata la toga è partita questa stupenda avventura che lo ha portato a dedicarsi completamente all’arte del disegno, della grafica, ed attualmente alla pittura.
Inizialmente si è dedicato all’illustrazione, in particolare per il settore editoriale, attività artistica che partì casualmente a seguito dell’incarico che gli fu dato di presentare anno per anno la Mostra Internazionale di Fumettistica e Satira di Giulianova, manifestazione che negli anni novanta giunse ad un ottimo livello sia sul territorio nazionale che internazionale. Così nel 1992, fu notato da un giornalista romano, Dr. Franco Bergamasco il quale gli propose di pubblicare un libro di illustrazioni umoristiche con le allora Edizioni Paoline poi divenute Edizioni San Paolo di Milano: il Pret-a-Porter “Clericali Impertinenze dai tetti in giù”, una satira mai irriverente sull’ambiente ecclesiastico, nell’ottica del consumismo e della competitività dei nostri tempi. La prefazione era del noto Claudio Sorge, celebre penna del giornalismo italiano, nonché direttore del quotidiano L’Avvenire.
Poi seguirono innumerevoli pubblicazioni a carattere nazionale, sui vari giornali specializzati, come ad esempio il mensile Comix. Nell’anno 1994-1995, invece, collaborò con “Il Sale”, testata umoristica dove fu direttore anche Maurizio Costanzo e su cui scriveva il noto giornalista della Rai Romano Battaglia. In questo giornale, si fece subito notare e venne incaricato dal direttore responsabile di curare la copertina del settimanale, oltre ad uno spazio interno, che era già di sua competenza.
Da queste pubblicazioni seguirono innumerevoli collaborazioni editoriali nel settore dei magazine e dei quotidiani sia nazionali che regionali, come ad esempio Panorama, Il Manifesto, Il Messaggero, Il Tempo, Il Centro, Il Giornale, D&D Disegnare e Dipingere e tanti altri.
Successivamente alla passione per l’illustrazione editoriale si è manifestata sempre di più la necessità di esprimere la sua arte e soprattutto di comunicare attraverso la pittura,per raffigurare con l’arte del disegno, i suoi sentimenti, il suo pensiero le sue convinzioni e le sue incertezze!
Il tema portante della sua produzione è il “Senso della vita” e i suoi lavori, sono il frutto di una continua ricerca, un viaggio nei meandri dell’esistenzialismo, strumenti di riflessione ed evidenti intenti comunicazionali. Nei colori dei suoi elaborati s’intrecciano elementi storici filosofici etici… insomma le frequenti ed irrisolvibili questioni, che ciascuno di noi, si è sempre posto nel corso della vita.