PESCARA – Il tour “Spostato di un secondo live” di Marco Masini ha fatta tappa al teatro Massimo di Pescara martedì 9 maggio. L’artista toscano ha proposto alcuni brani tratti dall’ultimo album “Spostato di un secondo” nonchè, come consuetudine, i suoi più grandi successi. Le prime 4 canzoni in scaletta fanno parte, appunto, del nuovo cd, compresa la title track con cui Masini ha gareggiato all’ultimo Festival di Sanremo.
La scenografia è futurista e riprende il concetto sottostante all’ultimo disco, ossia come potrebbero cambiare le nostre azioni se fossero compiute un secondo prima o un secondo dopo: per sottolineare questo discorso ci sono sul palco dei grossi cronometri che scandiscono il tempo alla rovescia.
Si entra subito nel cuore delle hits di Masini con una versione molto potente di “Il niente”, seguita da “Cenerentola innamorata”. Marco ricorda che è legato a Pescara dal fatto che proprio in questa città si trova una nota azienda di ear monitor che ha realizzato anche quello che lui utilizza per sentirsi mentre si esibisce.
Dopo “Io ti volevo” ed “E ti amo” arriva il primo medley della serata: “Frankenstein” e “Lontano dai tuoi angeli”, brani che Masini esegue con l’ausilio di una drum machine per ricordare il periodo della sua giovinezza, a cavallo tra gli anni ’70 e ’80.
Da qui in poi si darà molto spazio alle canzoni dei primi due album. É allora il turno di “Dal buio”, commovente racconto della storia di un non vedente, e di un altro medley che riunisce “A cosa pensi”, “Cuccioli”, “Perchè lo fai”, “La libertà”, “Raccontami di te”, “L’amore sia con te” e “Principessa”. Immancabili, al pianoforte, “Caro babbo” e “Ci vorrebbe il mare”, che rappresentano forse il momento più alto di tutto il live.
A questo punto l’artista si diverte a duettare con i suoi musicisti, uno per uno a seconda dei pezzi: è così che “Le ragazze serie” viene suonata solo dal chitarrista acustico, “Disperato” soltanto dall’altro chitarrista, “Malinconoia” dal tastierista, “Ti vorrei” dal bassista (che nell’incipit cita “Stand by me”) e “Fuori di qui” dal batterista alla drum machine. Un momento diverso e per certi aspetti interessante.
Ci si avvia verso il gran finale: “L’uomo volante” è immancabile, così come “Bella stronza” e “Vaffanculo” che fanno riversare il pubblico sotto palco. Il bis prevede “Ti innamorerai” e l’intensa “Una lettera a chi sarò”, che chiude il set e manda tutti a casa. Ancora una volta, Masini ha offerto una grande performance. L’appuntamento adesso è fissato per la prossima estate: il cantante, infatti, ha già promesso che tornerà in Abruzzo tra giugno e agosto.
Concerto di Marco Masini del 9 maggio 2017 a Pescara – Scaletta:
Nel tempo in cui sono tenuto a restare
Ma quale felicità
Spostato di un secondo
Tu non esisti
Il niente
Cenerentola innamorata
Io ti volevo
E ti amo
Frankenstein – Lontano dai tuoi angeli (medley piano)
Dal buio
A cosa pensi
Cuccioli
Perchè lo fai
La libertà
Raccontami di te
L’amore sia con te
Principessa
Niente di importante
Signor tenente
All’altro capo di un filo
Che giorno è
Caro babbo
Ci vorrebbe il mare
Le ragazze serie
Disperato
Malinconoia
Ti vorrei
Fuori di qui
L’uomo volante
Bella stronza
Vaffanculo
Ti innamorerai
Una lettera a chi sarò
