Home » Teramo » Marco Montanari e Robert Banach i neo acquisti del Teramo Basket

Marco Montanari e Robert Banach i neo acquisti del Teramo Basket

da Redazione

Marco Montanari

Il playmaker dei biancorossi per la nuova stagione: “Siamo in un girone tosto ma questo deve motivarci ancora di più a far bene e a dimostrare il nostro valore

TERAMO – Continua a delinearsi in maniera nitida il roster del Teramo Basket 1960 che parteciperà al prossimo campionato di Serie B. La dirigenza biancorossa infatti sta ultimando le operazioni di mercato ed è lieta di annunciare di aver trovato un accordo con il playmaker Marco Montanari, proveniente dall’Andrea Costa Imola (Serie A2).

Nato a Bologna il 4 settembre del 1998, 190 cm di altezza per 86 kg di peso, Montanari cresce cestisticamente nel prestigioso settore giovanile della Fortitudo Bologna e dal 2016/2017 milita stabilmente nella prima squadra felsinea, dimostrando il suo grande potenziale ed affiancando giocatori importanti per la categoria. Nel 2018/2019 arriva la chiamata da parte di un’altra società storica della pallacanestro italiana (l’Andrea Costa Imola) e Marco diventa così il playmaker di riserva di Robert Fultz. Alla corte del coach teramano Emanuele Di Paolantonio il play bolognese fa registrare ottimi progressi, guadagnandosi minuti in campo come cambio di uno dei registi più forti del campionato. La stagione è positiva e i romagnoli chiudono la regular season al 10^ posto, conquistando una salvezza tranquilla.

Adesso per Montanari si spalancano le porte della cabina di regia del Teramo Basket 1960. A lui sarà affidato il ruolo di metronomo della squadra biancorossa ed ha tutte le qualità per consacrarsi al suo primo, vero anno da protagonista.

“Per prima cosa ci tengo a ringraziare la società per la grande opportunità che mi ha dato – queste le prime dichiarazioni di Montanari – Ringrazio anche le persone che mi sono state vicino e mi hanno aiutato a prendere questa decisione, perché sarà la mia prima esperienza lontano da casa. Sono carico e pronto per cominciare la stagione. Siamo in un girone tosto ma questo deve motivarci ancora di più a far bene e a dimostrare il nostro valore. Siamo una squadra giovane, con un allenatore giovane, perciò dovremo fare dell’intensità e del lavoro in palestra il nostro pane quotidiano. Sono sicuro che possiamo dimostrare tanto a noi stessi e agli altri“.

ROBERTO BANACH

Lo scorso 7 agosto altra operazione di mercato, accordo con l’ala/grande italo-polacca Robert Banach, l’anno scorso a Nardò (Serie B). Nato ad Ostia il 23 gennaio del 1997, Banach cresce cestisticamente alle Stelle Marine per poi trasferirsi nel 2011/2012 alla Stella Azzurra Roma. Il suo percorso di crescita in terra capitolina è in continua evoluzione e culmina nel 2012/2013 con la finale scudetto di categoria a Desio, persa contro la Reyer Venezia. L’anno successivo milita sempre con la Stella Azzurra ed arriva anche la sua prima convocazione con la nazionale polacca Under 18. Nel 2014/2015 veste le maglie del Lido Roma (categoria under 19 con 19,5 punti di media a partita) e dell’Alfa Omega Roma (campionato di Serie C con 4,6 punti a partita in 14 minuti di utilizzo).

Dopo le esperienze nei campionati laziali arriva la prima chiamata fuori la propria regione ed è la Paffoni Omegna (Serie A2) ad aggiudicarsi le prestazioni del giovane italo-polacco. L’anno seguente invece (2016/2017) si trasferisce alla Sicoma Valdiceppo (Serie B) nella quale fa registrare 5,2 punti in 15 minuti di utilizzo. Da lì avviene il passaggio a Cassino (con la partecipazione ai playoff) e poi a Nardò (anche qui con la partecipazione ai playoff).

Un altro acquisto dunque, giovane ma allo stesso di qualità, che andrà a rinforzare il reparto lunghi. Si tratta infatti di uno dei prospetti più interessanti di tutto il panorama nazionale, grazie soprattutto alla sua verticalità, alla sua forza fisica e alle sue doti atletiche.

“Sono molto contento di aver scelto Teramo – ha dichiarato Banach – Appena mi è arrivata la proposta da parte della società non ci ho pensato due volte ed ho subito accettato. Mi piace l’idea di giocare in una piazza storica e in un palazzetto storico, che ho potuto vedere da avversario lo scorso anno. Ho avuto modo di parlare con coach Cilio e mi ha fatto un’ottima impressione, non vedo l’ora di conoscere i miei compagni ed iniziare questa nuova avventura“.

Ti potrebbe interessare