Chieti

Marinucci dà contributi a chi smaltisce l’amianto

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San Giovanni Teatino è tra i primi e pochi comuni in Italia a concedere contributi a fondo perduto per il risanamento e la salvaguardia dell’ambiente e per garantire la salute pubblica

SAN GIOVANNI TEATINO (CH) – Il Consiglio comunale di San Giovanni Teatino, lo scorso 18 aprile, su proposta dell’assessore Gabriella Federico, ha approvato il regolamento “Concessione di contributi economici per lo smaltimento di materiali contenenti amianto”.

Il regolamento ha lo scopo di promuovere, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto, il risanamento e la salvaguardia dell’ambiente e di garantire la salute pubblica incentivando gli interventi di smaltimento dei manufatti, strutture e/o materiali contenenti amianto.

“Era uno dei punti qualificanti del programma di governo del Sindaco Marinucci, che abbiamo perseguito ed ora raggiunto. In questo modo evitiamo politiche repressive, che allungano i tempi ed hanno spesso effetti negativi. – spiega l’assessore Federico – Abbiamo invece creato le condizioni perchè i cittadini diventino consapevoli e siano stimolati, anche economicamente, a rimuovere e smaltire correttamente l’amianto dalle loro proprietà”

Possono presentare richiesta di contributo privati proprietari, comproprietari e titolari di immobili ad uso abitazione e relative pertinenze, anche in disuso, situati sul territorio comunale.

E’ incentivata la rimozione di materiali e lastre di copertura di fabbricati, pavimentazioni in vinil amianto, rivestimenti isolanti di tubazioni e caldaie, canne fumarie, serbatoi, pannellature isolanti per pareti o soffitti. La rimozione deve essere rispettando le procedure previste dalla legge.

Il contributo riconosciuto è del 70% del costo dell’intervento di bonifica e smaltimento dei materiali contenenti amianto (iva inclusa) e comunque fino ad un importo massimo, per ciascuna richiesta, di 2.500 euro.

L’erogazione del contributo avverrà in un’unica soluzione previa acquisizione da parte degli uffici comunali competenti della documentazione attestante l’avvenuta realizzazione dell’intervento.

Per rendere immediatamente operativo il regolamento deliberato dal Consiglio Comune, la Giunta comunale, lo scorso 19 aprile 2016, ha approvato il “Piano di interventi per l’incentivazione dello smaltimento dell’amianto” composto da quattro tipologie di intervento e predisposto dall’architetto Assunta Di Tullio responsabile del settore III – Lavori Pubblici e Tecnico Manutentivo.

L’assessore Federico, per informare tutti i cittadini, in un “videomessaggio”, sul sito comunesgt.gov.it, ha fatto il punto della situazione amianto in città, dell’attività svolta dall’amministrazione e di come si stanno affrontando le emergenze.

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