In una intervista rilasciata a Fred Buchanan ricordò: “non lo parlavo l’inglese. Parlavo solo italiano. Ma il ragazzo mi disse in italiano che mi avrebbe presentato all’insegnante. Non dimenticherò mai quello che ha detto all’insegnante: Signorina Jones, questo è il nuovo “dago” (uno degli epiteti spregiativi tra i più utilizzati negli Stati Uniti d’America per indicare una persona di origini latina e soprattutto italiana)”. Conseguì il dottorato in “Educational Administration” alla “University of Illinois”. Lavorò, come sovrintendente scolastico, in Illinois, a New York, in California e nello Utah. Fu sovrintendente delle scuole di Salt Lake City dal 1973 al 1984. Servì, come consulente educativo, ben tre governatori.
Ebbe rapporti con l’allora presidente russo Mikhail Gorbaciov. Fu consulente di centinaia di distretti scolastici pubblici. Continuò a scrivere opinioni sull’istruzione per i giornali di Salt Lake City fino alla fine. La sua dedizione per l’istruzione pubblica gli valse numerosi riconoscimenti e tra questi: nel 1978 il “Civil Rights Worker of the Year Award; nel 1983 la “George Washington Medal” per l’educazione del carattere nelle scuole di Salt Lake City; nel 1997 il “Educator of the Year Award” per la “Horace Mann League” e nel 2013 il “Martin Luther King, Jr. Citation” per la “Utah Chapter of the NAACP”. Ebbe tre mogli Carol e Frances (decedute) e Janet. Ebbe tre figli Marc, Marcia e David. Mario Donald Thomas (all’anagrafe Mario Donato Di Tommaso) morì, il 7 aprile 2019 a Salt Lake City.
A cura di Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame”
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter