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Martinsicuro, nomina scrutatori: approvato il Regolamento Comunale

da Redazione

Vagnoni e Rossetti: “Grazie a questo Regolamento verrà data priorità, nei sorteggi per la nomina degli scrutatori, a disoccupati, studenti ed a persone che, in quel momento, non percepiscono uno stipendio“”

Comune MartinsicuroMARTINSICURO – Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale è stato approvato il “Regolamento Comunale per la nomina degli scrutatori di seggio elettorale in occasione di consultazioni elettorali e referendarie”. Mediante questo nuovo regolamento la Commissione Elettorale del Comune di Martinsicuro, per l’individuazione degli scrutatori e supplenti da nominare, adotterà il metodo del sorteggio secondo le seguenti modalità: possono partecipare alla selezione quanti siano già iscritti all’Albo degli Scrutatori pubblicato entro il 15 gennaio di ogni anno.

Sarà data priorità, in occasione di ogni consultazione elettorale, a coloro che, entro il 30° giorno precedente alla votazione, manifestino la loro disponibilità a ricoprire l’incarico facendo pervenire l’apposita domanda all’Ufficio Elettorale comprensiva di autocertificazione ed essendo in possesso dei seguenti requisiti: disoccupati iscritti ai centri per l’impiego; inoccupati (non aver mai lavorato) iscritti o meno ai centri per l’impiego; studenti non lavoratori con indicazione della scuola o dell’Università a cui sono iscritti. In caso vengano estratte più persone dello stesso nucleo famigliare verrà nominato il primo degli estratti. Il sorteggio sarà tenuto in pubblico all’interno di un apposito ufficio comunale.

“Grazie a questo Regolamento verrà data priorità, nei sorteggi per la nomina degli scrutatori, a disoccupati, studenti ed a persone che, in quel momento, non percepiscono uno stipendio – dichiarano il Sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, ed il Consigliere delegato ai Servizi Demografici, Cinzia Rossetti – si tratta di un piccolo, ma significativo segnale di vicinanza a chi è in difficoltà, e potrà percepire così l’indennizzo previsto, ed ai ragazzi che studiano che, così facendo, potranno fare una nuova esperienza formativa ed essere parte attiva in un importante momento di democrazia come sono appunto le votazioni”.

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