Si fingevano turiste ed adescavano i clienti in strada.Gli incontri avvenivano in appartamenti di Villa Rosa messi a disposizione da una giovane rumena
TERAMO – Interrotto un giro di prostituzione in un condominio di Via Taormina di Villa Rosa di Martinsicuro. Già da alcuni giorni gli agenti della Squadra Mobile, nell’ambito del rafforzamento dei servizi contro lo sfruttamento della prostituzione disposti dal Questore, si erano appostati per verificare cosa succedeva all’interno di alcuni appartamenti abitati da cittadine rumene e frequentati da uomini sino alle tarde ore notturne.
Veniva riscontrato che giovani prostitute in abbigliamento da spiaggia, confondendosi con i turisti, adescavano clienti lungo Via Delfico, Via Baracca e Via Taormina per poi, dopo aver concordato la prestazione sessuale, dirigersi negli appartamenti di un condominio.
Nel decorso pomeriggio gli agenti della Squadra Mobile hanno seguito una delle cittadine rumene mentre adescava, proprio in via Taormina, un giovane a bordo della sua auto. I due venivano seguiti sino all’ingresso dell’appartamento e il controllo di polizia consentiva poco dopo di accertare che la giovane rumena si stava prostituendo, al prezzo di Euro 30.
L’appartamento era stato preso in affitto da una connazionale, R. M. C. di anni 26, immediatamente rintracciata e denunciata in stato di libertà per il reato di favoreggiamento della prostituzione.
12 in totale le cittadine rumene identificate nel corso dell’operazione della Squadra Mobile all’interno del condominio, una delle quali allontanata con provvedimento ex art. 21 D.L.vo 286/98 perché in posizione di soggiorno irregolare.
Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare i rapporti tra le rumene ed i proprietari degli immobili che, se anche loro a conoscenza dell’utilizzo a fini di prostituzione o per aver richiesto affitti superiori alla norma, rischiano il concorso nel reato e la confisca degli appartamenti.
