PESCARA – Il sindaco Albore Mascia con la sua amministrazione ha deciso di ‘cancellare’ l’immagine di città degli ‘ex’ edifici e siti di pregio e intende cominciare dal vecchio liquorificio del capoluogo adriatico, oggi luogo di produzione culturale, riassegnandogli la sua denominazione originaria, ossia Aurum.
Qualche giorno fa l’Illva di Saronno, produttrice del celebre liquore che alla nostra città ha legato il proprio nome, e proprietaria del marchio, in risposta ad una nota del sindaco, ha dato la prima autorizzazione a procedere in tale direzione, e nei prossimi giorni sarà stipulata una regolare liberatoria o un Accordo di Licenza Uso marchio.
Ha sottolineato il sindaco Albore Mascia:
già da oltre un anno la nostra amministrazione ha aperto una riflessione sullo sviluppo del territorio, caratterizzato da tanti luoghi che per anni sono stati simbolo di sviluppo economico e di operatività, e che oggi sono invece aree dismesse, che pure intendiamo recuperare portando avanti azioni forti e concrete. Parliamo dell’ex Cofa, ex Fea, ex aree di risulta, l’ex Omni, denominazioni che attribuiscono al territorio un forte senso di incompiutezza e di ‘provvisorietà’ che poco si addicono a un capoluogo che sta crescendo e che ha l’ambizione di proporsi giustamente come ‘città europea’, visti anche i traguardi prestigiosi raggiunti negli ultimi mesi.
A questo punto abbiamo deciso di iniziare un nuovo cammino per cancellare l’immagine di ‘città degli ex’, partendo dall’ex liquorificio antistante la Riserva Naturale Dannunziana, che dovrà opportunamente riassumere la denominazione originaria di ‘Aurum’.
Lo scorso 22 novembre il sindaco Albore Mascia ha inviato una nota ufficiale all’amministratore delegato della Illva di Saronno, Augusto Reina, una lettera contenente la cronistoria dell’edificio di proprietà comunale ,situato nella Pineta di Pescara, che ha ospitato il Kursaal nei primi anni del ‘900 . Divenuto poi sede del liquorificio Aurum, ampliato nel 1939 su progetto dell’architetto Giovanni Michelucci e attivo sino agli anni ’70, è stato oggetto negli anni passati di lavori di restauro, consolidamento e messa in sicurezza e riaperto il 19 luglio 2007. Vista l’importanza che la struttura ha via via assunto nel tessuto cittadino come contenitore culturale polifunzionale e anima della città di Pescara, diviene forte l’esigenza di nominare in modo compiuto questo gioiello architettonico e umano.
Ha spiegato ancora il sindaco:
a tal proposito la denominazione Ex Aurum – La fabbrica delle idee – lascia dietro di sé un senso di inadeguatezza strutturale e di formula di incompiuto, non rendendo lustro e onore alla contestualizzazione storica e artistica dei fasti passati. L’Ex Aurum è destinato nei progetti della città di Pescara a diventare un centro culturale di attrazione nazionale e internazionale, grazie anche alla recente istituzione del D’Annunzio Festival e alla recentissima nomina di Giordano Bruno Guerri a curatore dell’immagine della città.
Per tali motivazioni il sindaco Albore Mascia ha chiesto all’amministratore delegato Reina un incontro, nello stesso Aurum teso a valutare molteplici strategie di marketing, nell’ottica di tornare a coniugare la storia, la cultura, il territorio e il nome del famoso liquore Aurum.
L’Amministratore della Illva di Saronno, Reina, rispondendo alla nota di Mascia, ha espresso il suo accordo a concedere la liberatoria all’uso della denominazione Aurum alla struttura indicata precisando che questo per l’azienda è motivo di soddisfazione e orgoglio, viste le finalità che l’amministrazione comunale di Pescara si propone, regolamentando il tutto attraverso un Accordo di Licenza Uso Marchio o una lettera liberatoria. L’amministratore Reina ha poi concluso annunciando una sua prossima visita a Pescara.
Per il sindaco con l’Aurum parte un nuovo cammino del governo cittadino teso a proseguire l’opera di ‘sprovincializzazione’ del territorio, rilanciando l’immagine di una città giovane, dinamica ed europea.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter