Home » Ambiente » Mascia, di nuovo balneabile il tratto di mare in via Balilla

Mascia, di nuovo balneabile il tratto di mare in via Balilla

da Annarita Ferri

PESCARA – È tornato ad essere balneabile il tratto di mare antistante via Balilla! Così è stato disposto da un’ordinanza firmata ieri mattina dopo aver ricevuto le analisi dell’Arta e il relativo provvedimento della Regione Abruzzo.

Gli interventi attuati dall’amministrazione comunale negli ultimi due anni sulla rete fognaria e sulla manutenzione dei nostri sottoservizi ha dunque sortito i risultati sperati, contribuendo al netto miglioramento della situazione della balneazione sulla città. Ovviamente il livello di attenzione non scenderà e continueremo a monitorare in modo costante la situazione a tutela del territorio e della sua stessa immagine turistica.

ha ufficializzato il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia dopo aver firmato il provvedimento.

Da due anni puntavano a raggiungere l’obiettivo odierno, ossia restituire piena balneabilità all’intero litorale nord eliminando quel divieto istituito circa dieci anni fa quando le analisi dell’Arta hanno iniziato a evidenziare una presenza anomala di colifecali e streptococchi.

In tal senso erano già stati fortemente incoraggianti i risultati delle analisi effettuate la scorsa estate e che costantemente hanno dimostrato il miglioramento della qualità delle acque, senza mai lasciar emergere la presenza di una qualunque carica batterica.

ha ricordato il sindaco Albore Mascia, proseguendo:

Quest’anno abbiamo atteso con trepidazione l’esito delle nuove analisi che hanno però dato l’effetto sperato. Sulla base delle analisi eseguite dall’Arta, il Servizio Opere Marittime e Acque marine della Regione Abruzzo ha emanato la determinazione numero 23/22 con cui è stato rimosso il divieto di balneazione per le acque della zona antistante via Balilla che da oggi, con la firma dell’ordinanza, è stata ufficialmente riaperta alla balneazione dopo dieci anni.

Secondo la stessa ordinanza resta ancora vietato ai tuffi il tratto di arenile compreso tra i 200 e i 350 metri dal molo nord del fiume Pescara, sostanzialmente a ridosso dell’Arena del Mare, dove la qualità delle acque di balneazione è risultata ancora scarsa.

Inoltre restano interdette e quindi permanentemente vietate, in quanto non adibite alla balneazione, le acque del porto di Pescara. Ora il Dirigente del Settore Manutenzioni sarà chiamato a occuparsi di delimitare le acque non adibite alla balneazione con gli appositi cartelli dinanzi all’Arena del Mare.

Il risultato odierno dimostra la bontà delle scelte tecnico-amministrative operate dal nostro governo cittadino nell’intercettazione di scarichi fuorilegge e nel rifacimento delle condotte

ha concluso il suo intervento il primo cittadino di Pescara.

Lascia un commento