PESCARA – A partire dal 16 agosto, e fino al 26 del mese, si svolgerà la seconda edizione di “MASKERE. Festival della Commedia dell’Arte”, voluta dall’assessore alla cultura Fabrizio Rapposelli in collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo e la Fondazione Pescarabruzzo.
Il successo riscosso nell’edizione dello scorso anno conferma la validità del Festival.
Sono previste cinque serate, in altrettanti luoghi diversi, all’insegna della tradizione teatrale popolare italiana; i comuni interessati da questo festival itinerante (così come lo era la commedia dell’arte) sono tutti in provincia di Pescara: Civitella Casanova, Moscufo, Loreto Aprutino, Caramanico Terme e Cugnoli.Si tratta di una Commedia all’improvviso reinventata e riadattata non solo alla realtà odierna ma anche al contesto territoriale e culturale abruzzese, attraverso un lavoro volto a rendere le opere della tradizione fruibili ad un pubblico contemporaneo.
Ha spiegato l’Assessore Rapposelli:
le manifestazioni estive sono quasi tutte caratterizzate dalla forma “contenitore”, ossia un cartellone di spettacoli diversi e distinti tra loro per tiro e respiro artistico. Noi proponiamo con Maskere una manifestazione specifica, il teatro comico delle maschere e della commedia dell’arte, unica nella sua tipologia, capace di caratterizzarsi da subito per gli spettatori e nel contesto dell’offerta culturale estiva. E il successo riscosso nella scorsa edizione in tutte le tappe della provincia pescarese è la conferma della validità del Festival.
Ha aggiunto il direttore artistico della Rassegna Stefano Angelucci Marino:
saranno tre gli spettacoli proposti che avranno come “perno“ artistico il tema della Maschera e del Teatro comico d’autore: “L’orto”, da J. Fante, del Teatro del Sangro, “L’Avaro” da Moliére, prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo e dal Teatro del Sangro e infine “Gli Itagliani” del Teatro dei Guasconi di Pescara. Dal 1960 ad oggi in Italia e in Europa artisti quali per esempio Dario Fo, Carlo Boso, Gianfranco De Bosio, Leo De Berardinis, Eugenio Allegri, Michele Monetta, Giorgio Bertan, Nora Fuser, Giuliano Bonanni ed altri hanno lavorato da un lato sul recupero delle maschere del ‘500 (zanni, capitano, pulcinella, pantalone, etc.) “calandole“ in specifici contesti territoriali e dialettali contemporanei, dall’altro “restituendo“ spazi di improvvisazione agli attori all’interno del canovaccio da rispettare “sera dopo sera“. Questo modo “nuovo” di fare Commedia dell’Arte ha di fatto aperto il patrimonio delle maschere a più possibilità espressive, prevedendo la costruzione di personaggi in maschera specifici. Poter lavorare in Commedia dell’Arte avendo la possibilità di creare maschere nuove, che parlano il dialetto e raccontano una storia di una terra specifica , consente ai teatranti che lo desiderano di poter realizzare l’incontro tra Commedia dell’Arte e contemporaneità. Il Festival attiverà anche spazi di laboratorio teatrale, conferenze e convegni specifici sulla Maschera.
Ha concluso Sandro Teodoro del TSA:
la rassegna è realizzata nell’ambito del “Progetto Abruzzo” che vede l’ente teatrale regionale promotore ed incubatore delle più vitali iniziative teatrali del nostro territorio. Sono tante e compagnie coinvolte in tutto l’Abruzzo grazie alla lungimiranza delle amministrazioni provinciali attente come non mai allo sviluppo culturale del proprio territorio e la rassegna Maskere è il perfetto esempio di una proficua collaborazione tra Enti.
Il calendario
16 AGOSTO 2011 ore 21,30 CIVITELLA
“L’ORTO” Teatro del Sangro
17 AGOSTO 2011 ore 21,30 MOSCUFO
“L’AVARO” TSA/Teatro del Sangro
20 AGOSTO 2011 ore 21,30 LORETO
“L’ORTO” Teatro del Sangro
25 AGOSTO 2011 ore 21,30 CARAMANICO
“GLI ITAGLIANI” Guasconi
26 AGOSTO 2011 ore 21,30 CUGNOLI
“GLI ITAGLIANI” Guasconi