Il tecnico biancazzurro ha commentato il nuovo successo della sua squadra
LATINA – Il Pescara chiude il 2015 nel migliore dei modi con un successo esterno a Latina, il quarto consecutivo. Un risultato che consente ai ragazzi di Massimo Oddo di conquistare la 4° posizione in classifica in solitaria ad una sola lunghezza dal Novara oggi sconfitto per 3-0 a Modena. Queste alcune sue dichiarazioni al termine della partita, in conferenza stampa:
“Nel primo tempo abbiamo tenuto palla bene e fatto delle buone trame di gioco. Abbiamo peccato nell’essere lenti nella trasmissione del pallone, siamo stati un pò lunghi. Nel secondo l’abbiamo fatto meglio e le cose sono andate meglio”.
Sul modulo di gioco sottolinea come sia stato utilizzato a prescindere dall’avversario che si aveva di fronte:
“Abbiamo un nostro modo di essere e una filosofia ben precisa, anche se ovviamente guardiamo punti forti e deboli degli avversari. Cerchiamo di giocare palla a terra e prendere le redini del gioco in mano, non ho pensato a questa cosa. Anche quando gioco con due punte una delle due si abbassa sempre. Di partenza è un pò diverso, ma in fase di possesso cambia poco. Cambiano gli interpreti, Sansovini ha caratteristiche diverse”.
Sul momento magico della squadra sottolinea come:
“Stiamo facendo bene e maturando. Sono molto contento che stiamo diventando una squadra nel vero senso della parola, che sa soffrire nei momenti difficili. Abbiamo sofferto nelle ripartenze e nel finale, fino a un mese fa queste partite non l’avremmo vinta. Abbiamo fatto un ottimo girone d’andata perché siamo molto giovani ed è una squadra competamente nuova rispetto all’anno scorso. Non è faciile ricostruire una squadra e riproporre un gioco sempre propositivo e bello. É una squadra in forte crescita dal punto di vista mentale, mentre tecnicamente c’è sempre stata. Non posso che essere soddisfatto”.
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