GIULIANOVA (TE) – L’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Mastrilli replica alle accuse di arroganza lanciategli dalla “Giovane Italia” e contrattacca:
l’arroganza ha un indirizzo ben preciso, che non è il mio bensì quello della Giovane Italia, dove pure alberga, oltre all’inganno, anche la cecità.
Cecità perché i giovani del PdL non vogliono vedere dove sta scivolando l’Italia a causa delle assurde scelte di questo Governo, ma anche di chi lo rappresenta a livello regionale. Lo sanno che l’Abruzzo non prenderà un euro per l’alluvione mentre alla Basilicata andranno 7 milioni? E che per questo colpo di genio di pura marca PdL i Comuni che, come il nostro, hanno dovuto anticipare grosse somme per affrontare l’emergenza non avranno nessun rimborso, aggravando così la situazione delle nostre casse?
Altro che sprechi e mancata ottimizzazione delle risorse! Altro che piagnistei ed ipocrisia! Un inganno in effetti esiste ed è costituito proprio dalla verità negata da parte della Giovane Italia. Loro che sono giovani studenti, non dicono nulla sull’azzeramento dei contributi per i libri di testo? E mi fermo qui, perché la lista dei tagli è davvero lunga. Ma forse i ragazzi della Giovane Italia si sentono tutti maghetti alla Harry Potter. Però qui non siamo alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Alla quale questo Governo, ci scommetto, avrebbe pure tolto i fondi.