PESCARA – Nell’ambito di una manifestazione pubblica promossa dal Pdl a Pescara, il ministro delle infrastrutture Altero Matteoli è intervenuto sulle tematiche più ricorrenti dell’attualità abruzzese affrontando tra l’altro, gli argomenti terremoto e termovalorizzatori.
Relativamente alle inchieste sulla ricostruzione dell’Aquila dopo il terremoto, il ministro ha detto:
quando subentra la magistratura e’ mia abitudine non parlare mai. Io appartengo a coloro che hanno fiducia nella magistratura, che svolgera’ le indagini. L’unica cosa che mi permetto sempre di chiedere quando ci sono uomini pubblici è se si puo’ accelarare perche’ tenere sulla graticola coloro che devono governare e comunque fanno parte dell’esecutivo e’ sempre piu’ complicato.
Quanto accaduto a L’Aquila, e cioe’ mettere a disposizione in poco tempo delle case per togliere i cittadini dalle tende, non ha precedenti nella storia dei terremoti e delle alluvioni nel nostro territorio. Che poi chi si trova in difficolta’ abbia sempre motivi di recriminazione lo capisco, è umano, ma credo che il governo abbia fatto tutto ciò che è necessario, indispensabile, per mettere in condizione questi cittadini di avere un tetto sopra la testa.
Sull’inchiesta Abruzzo Engineering e parlando degli “amici che hanno ricevuto un avviso di garanzia” , il ministro si è detto convinto che si chiarirà tutto:
sono certo che riusciranno a chiarire la loro posizione nell’ambito delle indagini su rifiuti e Abruzzo Engineering. L’avviso di garanzia purtroppo in questi anni non ha rispecchiato i motivi per cui fu approvato in Parlamento perche’ fu approvato come garanzia nei confronti dell’imputato e invece e’ diventato una condanna nei confronti di colui che e’ solo indagato.
Affrontando più in generale il problema dei rifiuti e quello dello smaltimento degli stessi, Matteoli si è così espresso:
sono dell’idea che se in Italia non si costruiscono i termovalorizzatori il problema che ha riguardato Napoli, che sembra riaffacciarsi, riguardera’ tutto il territorio nazionale.Soltanto attraverso la costruzione di termovalorizzazioni si puo’ risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti perche’ le discariche non possono essere il modo corretto di smaltire i rifiuti.
Infine soffermandosi sulla politica nazionale ed in particolare riferendosi a Futuro e Libertà il ministro ha detto:
abbiamo degli appuntamenti importanti nei prossimi giorni e quindi sicuramente in queste tre settimane capiremo se quello che Futuro e liberta’ ha detto nel dibattito parlamentare, sia alla Camera che al Senato, risponde alla realta’ dei fatti . Se io mi limito a commentare cio’ che ho sentito il governo finisce la legislatura e mi aspetto che votino le riforme presentate agli elettori due anni fa, e fra queste c’e’ sicuramente la riforma della giustizia.
Tutti gli elettori italiani, coloro che hanno votato per Berlusconi e coloro che hanno votato contro, sanno perfettamente che durante tutta la campagna elettorale questo problema della riforma della giustizia e’ stato sbandierato in ogni strada, in ogni angolo d’Italia, in ogni piazza, lo abbiamo detto in tutti i modi. Su quello mi aspetto che si voti.
Se poi e’ tutto strumentale perche’ si mira a logorare, per poi andare alle elezioni con il Popolo delle Liberta’ in difficolta’, allora questo se lo devono scordare perche’ in quel caso alle elezioni ci andiamo subito.
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