PESCARA – Lo spettacolo “Medea’s room” — tutti i giorni è 8 marzo — a teatro di mattina per promuovere la partecipazione popolare, sperimentare l’esperienza delle emozioni e dei sentimenti nel fluire della vita quotidiana in compagnia dei grandi temi della condizione umana.
“Medea’s room”, di e con Cam Lecce, Jörg Grünert. Musiche di Luigi Morleo. Liberamente tratto da Christa Wolf e Heiner Müller.
Spazio Matta, Via Gran Sasso, 57 Pescara:
Mercoledì 13 marzo 2024 – I° spettacolo ore 8.30/10.30 – II° spettacolo ore 11.00/13.00 – IIIº spettacolo ore 14.30/16.30
Giovedì 14 marzo 2023 – I° spettacolo ore 8.30/10.30 – II° spettacolo ore 11.00/13.00
Lo spettacolo ci parla di un’altra Medea, di una donna che sebbene sia esule e straniera rivendica rispetto per la sua identità, la sua diversità, le sue scelte, per la sua capacità della cura e non violenza. Un avvincente drammaturgia, liberamente ispirata a Christa Wolf e Heiner Müller, che Cam Lecce e Jörg Grünert portano in scena all’interno di una installazione artistica. Una narrazione che si distanzia nettamente dalla interpretazione di Euripide. Questa Medea nata da una lunga indagine storica della scrittrice Christa Wolf ci pone per l’ennesima volta di fronte alla tragica condizione della donna che ieri come oggi ancora subisce discriminazione. Ci racconta del mondo maschile greco, per il quale alla donna è dato solo di occuparsi dei figli e di essere le guardiane dell’oikos, che non può sopportare l’autonomia, la forza e soprattutto il fatto che Medea sappia dei misfatti della politica, della violenza, della crudeltà e delle inique scelte per la conservazione del potere, per questo viene additata e screditata. Medea allora non rappresenta più l’oscuro inabissamento nell’irrazionale ma al contrario la necessità della chiarezza e dello scandalo della ragione ponendo una riflessione sull’atteggiamento maschile nei confronti delle donne e verso se stessi in relazione alle donne.