Botta e risposta tra primo e secondo tempo con la squadra abruzzese che si mantiene seconda ad una lunghezza dal Cosenza
MELFI (PZ) – Una rete di Caidi in avvio di ripresa salva il Teramo da quella che poteva essere la prima sconfitta stagionale. In una giornata dove i ragazzi di Vivarini non hanno brillato come in altre circostanze, un punto da leggere positivamente quello conquistato dalla trasferta in Basilicata. In classifica non cambia niente grazie al pari casalingo del Cosenza capolista che così resta ad una sola lunghezza. Un risultato giusto con il primo tempo giocato meglio dai padroni di casa e ripresa con la squadra biancorossa che dopo il pari riesce a chiudersi bene e a creare alcune pericolose palle gol.
COSÍ IN CAMPO – Bitetto con il 4-4-2 e con Montenegro e Annoni esterni difensivi al posto degli indisponibili Pinna e Arzeo. Linea difensiva con Dermaku e Cardinale centrali mentre a centrocampo Russo la spunta su Rinaldi con Cuomo, Muratore e Neglia; in avanti tandem offensivo composto da Tortori e Ricciardo. La risposta di Vivarini che conferma il 4-4-2 e l’11 della scorsa giornata. Pertanto in difesa troviamo Scipioni, Caidi, Speranza e Gregorio; sulla linea mediana Casolla, Lulli, Pacini e Di Paolantonio; mentre in avanti Dimas a far coppia con Bernardo.
IL MATCH – In avvio è il Teramo con un’incornata di Bernardo in area a far presagire una giornata positiva per la sua squadra e invece l’undici di Vivarini appare meno determinato che in altre circostanze e troppo rinunciatario. Al 20′ l’episodio che sblocca la partita: cross dalla trequarti in area e Serraiocco uscendo di pugni si scontra con Tortori, l’azione prosegue con Neglia che da fuori area ribatte nella porta sguarnita ma l’arbitro ferma il gioco per assegnare il rigore che Ricciardo trasforma con un diagonale basso che si insacca alla destra del portiere che aveva intuito l’angolo. Sfortunato il numero uno ospite costretto a lasciare il campo per il riacutizzarsi della botta in occasione del precedente scontro di gioco, al suo posto Narduzzo. La risposta del Teramo al 32′ con un colpo di testa centrale di Speranza su corner di Dimas che poco dopo impegna con una punizione dal fuori area il portiere Giordano che vola sul suo palo per deviare il tiro indirizzato sotto l’incrocio dei pali. Il tempo si conclude con una bella conclusione di destro in area di Cuomo che viene neutralizzata dall’attento Narduzzo che devia in corner.
Nella ripresa la squadra di Vivarini trova subito la rete del pari al 4 minuto: corner di Dimas dalla sinistra, Bernardo di testa prolunga sul secondo palo dove Caidi è ben appostato a colpire sul primo palo sempre di testa. Per il difensore biancorosso si tratta del primo gol stagionale. I padroni di casa provano a spaventare la squadra abruzzese con delle mischie in area e Vivarini si cautela togliendo Dimas per Sassano prima e nei minuti finale Gaeta per Casolla. Gli ingressi di Rinaldi per Russo e di Marotta per Annoni non cambiano l’andamento della gara con i biancorossi attenti in chiusura. Intorno al 28′ minuto Bernardo si invola sulla destra e dopo aver percordo 40 metri palla al piede, visibilmente stanco offre un pallone in area che non raggiunge nessun compagno. Al 31′ ultimo sussulto per i padroni di casa con una punizione di Neglia alta sopra la traversa.
Arbitro: Gentile di Lodi Nuova Assistenti: Torre di Chieti e Santoro di Roma 1
Ammoniti: Tortori, Giordano (M), Speranza, Casolla, Di Paolantonio (T)
Reti: 20′ rig. Ricciardo (M), 49′ Caidi (T)
Angoli 6-3 per il Teramo
Recupero: 5 minuti nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa
Spettatori 700 circa.