PESCARA – L’Unione per la Difesa dei Consumatori interviene con il seguente comunicato sui malori dei bambini di diverse scuole di Pescara causati presumibilmente dal cibo o da altre sostanze ingerite presso le mense scolastiche comunali.
“Il numero di bambini che ha avuto bisogno delle cure del Pronto Soccorso del Comune di Pescara dopo aver semplicemente mangiato nella propria mensa scolastica è davvero sconcertante – scrive il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – mandiamo i nostri figli a scuola con la tranquillità di chi pensa di affidarli al posto più sicuro possibile e invece tornano a casa con un malore che sarebbe stato causato presumibilmente dal cibo o da altre sostanze ingerite presso le loro mense scolastiche, fornite attraverso una gara con il Comune. Presenteremo un esposto, questo è un episodio grave e che per la sua gravità non possiamo permettere che accada di nuovo”.
La notizia è trapelata nella giornata del 2 giugno, quando diversi genitori hanno dovuto accompagnare i propri figli presso il Pronto Soccorso di Pescara. I malori riscontrati dai piccoli farebbero capo al cibo mangiato nelle mense scolastiche, un episodio che ha destato scalpore e che sicuramente continuerà a fare notizia nei prossimi giorni.
“Pescara e le famiglie pescaresi meritano di più di quanto successo in questi giorni – aggiunge il Responsabile Provinciale U.Di.Con. Pescara Francesco Longobardi – le analisi sono in corso, ma il pensiero che una mensa scolastica possa diventare un problema è raccapricciante. Per questo motivo abbiamo messo a disposizione gratuitamente il nostro ufficio legale, fino a quando non sarà fatta totale chiarezza sull’accaduto”.
Per informazioni è possibile rivolgersi presso le nostre sedi territoriali o contattarci sui numeri della Sede Nazionale che mette a disposizione anche il numero dello sportello WhatsApp 388.809.3955.
