Il maestro: “la dinamicità creativa di Pescara si pose all’attenzione e attrasse artisti di rilevante ingegno. Ricordo in particolare Spalletti e Ceroli ma tanti altri ancora”
PESCARA – Il sindaco Carlo Masci ha ricevuto questa mattina nel suo studio a palazzo di città il Maestro Michelangelo Pistoletto, artista, pittore e scultore di fama internazionale, protagonista indiscusso della corrente dell’arte povera. Con il celebre ospite anche il direttore dell’ICRAnet (International Centre for Relativistic Astrophysics Network), il prestigioso astrofisico professor Remo Ruffini.
Pistoletto e Ruffini erano presenti oggi a Pescara per dar vita a un dibattito incentrato sull’affascinante tema del rapporto tra la Scienza e l’Arte, nel quale hanno poi coinvolto anche il primo cittadino. Durante il cordiale incontro, Pistoletto ha ricordato il rapporto “antico” che lo unisce alla città di Pescara, che ha spesso frequentato già dai ruggenti anni ’70 quando il capoluogo si pose all’attenzione europea e non solo come crocevia della corrente avanguardista grazie a personaggi come Mario Pieroni, Federica Coen, Lucrezia Di Domizio e altri. Dagli spazi dell’ex bagno borbonico e da palazzo Coen e Pieroni, “la dinamicità creativa di Pescara – ha detto Pistoletto – si pose all’attenzione e attrasse artisti di rilevante ingegno. Ricordo in particolare Spalletti e Ceroli ma tanti altri ancora”.
Si è trattato di un piacevole incontro “che potrebbe essere il viatico per aprire la strada a future collaborazioni – ha affermato il sindaco Masci – riguardo in particolare al recupero di spazi urbani che la nostra città è ora chiamata a fare anche sotto il profilo del bello e dell’arte. Con quella vitalità e quella forza propositiva che ha sempre caratterizzato Pescara”. Il sindaco ha donato al maestro Pistoletto un prezioso volume contenente le riproduzioni delle cartoline incise e litografate da Basilio Cascella.