Fotogallery

L’energia di Mietta in concerto a Pescara Colli, la photogallery

Condividi

PESCARA – Lunedì 6 giugno Mietta ha aperto da Pescara il suo tour estivo. C’era grande curiosità per rivedere all’opera l’artista, tornata sulle scene discografiche dopo 6 anni di silenzio con due brani inediti, ‘Another Dream’ e ‘Non Sei Solo’, colonna sonora del film ‘Ciao Brother’ con Pablo & Pedro in cui la stessa Mietta recita anche una parte.

Il live pescarese ha chiuso i festeggiamenti in onore della Madonna dei Sette Dolori, ai Colli, ed è stato caratterizzato da alcuni piccoli problemi tecnici che non hanno però scoraggiato l’energica vocalist tarantina, la quale – da navigata professionista – è andata comunque avanti sebbene, a suo dire, avesse problemi di audio.

Il set è stato aperto da Valerio Miglietta, fratello di Mietta visto di recente anche nel programma tv “The Voice”, che con il suo gruppo – gli Amper – accompagna la sorella in questa nuova serie di concerti. Valerio ha eseguito una cover di “Insieme a te sto bene”, vecchio brano di Lucio Battisti, dopo di che ha lasciato spazio alla protagonista dell’evento, entrata in scena con un elegante abito da sera sulle note di “Angeli noi”, riletta in una versione vagamente orchestrale. Seguono “Ecco perchè” e due pezzi portati da Mietta a Sanremo: “Fare l’amore” (che risale all’edizione 2000) e “Figli di chi” (1993), quest’ultima scritta insieme a Nek per il progetto “I ragazzi di via Meda”.

Mietta, nonostante un malcelato nervosismo per i problemi tecnici di cui sopra, non perde il sorriso e si mostra gentile e garbata con il pubblico, facendo i complimenti alla città (“Qua si vive bene, no? Avete il mare!”) e alla festa che la sta ospitando: rimane colpita soprattutto dalle luminarie colorate che si trovano di fronte al palco e sottolinea che non bisogna mai vergognarsi delle proprie origini-tradizioni ma, anzi, è opportuno preservare ciò che lei definisce “il vostro patrimonio”.

Dopo altre canzoni del passato come “La farfalla” e “Il gioco delle parti”, è la volta di alcuni omaggi a grandi artisti come Pino Daniele (“Anna verrà”), Zucchero (“Madre dolcissima”) e Lucio Battisti (“La compagnia”, interpretata in duetto con il fratello Valerio).

In questi frangenti lo show mostra di avere ancora bisogno, qua e là, di un po’ di rodaggio, pur attestandosi sin da ora su un buon livello.

Gli Amper rimangono da soli sul palco e propongono “Poi torni qui”, singolo di discreta fattura pubblicato qualche anno fa. Cambio d’abito per Mietta e si riprende con altre hits come “Baciami adesso” e “Fuori da te”, per poi avviarsi verso il gran finale: “Canzoni”, “Dubbi no” in una splendida versione voce e piano e l’immancabile “Vattene amore”, con cui Mietta si piazzò terza al Festival del 1990.

Nel bis vengono riproposte “Angeli noi” e “Fare l’amore”, che confermano le indubbie qualità di una cantante oggi forse un po’ dimenticata dall’industria musicale, e che invece ha ancora tanto da dire.

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter