Tonino Verna: “Il nostro Hedòs esprime appieno il lavoro di ricerca qualitativa, innovazione enologica e valorizzazione dei vitigni tipici del territorio in cui crediamo fortemente e su cui puntiamo da oltre cinquant’anni“
VERONA – L’Hedòs Cerasuolo d’Abruzzo Dop 2018 di Cantina Tollo, con un punteggio di 92/100, è stato votato come “Miglior vino rosato” e selezionato per l’inserimento nella guida 5StarWines – The Book, che presenta i migliori vini degustati nel corso della selezione annuale organizzata da Vinitaly.
Intenso, morbido e di lunga persistenza, l’Hedòs Cerasuolo d’Abruzzo Dop, da uve 100% Montepulciano, si caratterizza per il colore rosato intenso e brillante, i profumi eleganti e intensi di frutta rossa matura, fini note floreali e delicate nuances speziate. Un vino che si abbina perfettamente a diversi piatti, esaltandoli in maniera autentica e distintiva (scheda in allegato).
Oltre 2.700 i vini degustati da una giuria di eccezione, composta da esperti internazionali di differente provenienza geografica e profilo professionale, a ulteriore garanzia di oggettività della degustazione, che viene effettuata alla cieca. A presiedere il Comitato Scientifico di 5StarWines (Senior General Chairman), Lynne Sherriff MW (presidente dell’Institute of Masters of Wine dal 2010 al 2012) e, tra i giurati, 6 Masters of Wine e 2 Master of Sommeliers, tra cui Robert Joseph (co-fondatore Meininger’s Wine Business International), Daniele Cernilli (co-fondatore Gambero Rosso) e Bernard Burtschy (editorialista per la sezione vini del quotidiano francese Le Figaro).
«Siamo molto orgogliosi di questo prestigioso riconoscimento per uno degli autoctoni di punta di Cantina Tollo – commenta Tonino Verna, presidente di Cantina Tollo. Il nostro Hedòs esprime appieno il lavoro di ricerca qualitativa, innovazione enologica e valorizzazione dei vitigni tipici del territorio in cui crediamo fortemente e su cui puntiamo da oltre cinquant’anni».
5StarWines, iniziativa giunta alla terza edizione, punta sulla valorizzazione delle cantine che investono nel miglioramento dei propri prodotti. Una degustazione di tre giorni (che precede l’avvio di Vinitaly) nel corso della quale i giurati – suddivisi in Panel composti da 5 giudici ciascuno e coordinati da un Panel Chairman – assegnano a ciascun vino un voto in centesimi. Tra i vini degustati quest’anno, sono stati 625 quelli selezionati.