PESCARA – Questa mattina i Carabinieri di Pescara Colli hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare presso l’Istituto Penale Minorile di Casal del Marmo (Roma) nei confronti di un diciassettenne straniero per il reato di rapina, misura emessa dal Gip presso il Tribunale dei minorenni dell’Aquila.
I fatti contestati al minore sono avvenuti nel pomeriggio del 17 aprile: un coetaneo, che stava passeggiando sulla riviera sud, veniva avvicinato dall’arrestato, che a volto scoperto gli intimava la consegna del portafogli, minacciando di colpirlo con il casco. Il tono perentorio della richiesta non lasciava margini alla vittima che consegnava al baby rapinatore il portamonete, contente solo pochi euro. Ottenuto quanto richiesto, il minore si allontanava dal luogo a bordo di uno scooter.
La vittima trovava il coraggio l’indomani di denunciare l’accaduto, permettendo così ai militari dell’Arma dei Colli di dare avvio alle indagini. Dalla descrizione e dal modus operandi i Carabinieri risalivano all’identità dell’aggressore, già noto per precedenti trascorsi.
Lo stesso infatti era già stato individuato quale autore di una serie di rapine, condotte con analoghe modalità, consumate sulla riviera nord nei primi mesi dell’anno 2015, sempre a danno di giovanissimi e sempre commesse al fine di impossessarsi di portafogli e telefoni cellulari. Il giovane straniero per le 3 rapine commesse era già stato posto prima in Istituto e attualmente era sottoposto alla misura della messa alla prova, disposta dallo stessa Autorità giudiziaria.
“L’arresto odierno conferma l’attenzione da parte dei militari dell’Arma a contrastare efficacemente fenomeni delinquenziali che vedono protagonisti giovani e giovanissimi che a volte, con scarsissima consapevolezza, si macchiano di gravi reati frequentemente consumati a danno di coetanei. Nonostante il rilievo penale delle condotte e la necessità di sanzionarle anche con misure significative, è dovere della società nel suo insieme partecipare al loro recupero poiché cambiare è sempre possibile e farlo in giovane età è più agevole”, dichiara il Maggiore Claudio Scarponi.