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Misure anti smog, il sindaco firma l’ordinanza che vieta la circolazione alle auto più inquinanti

da Redazione

Misure anti smog ordinanzaSarà in vigore dal 14 al 18 dicembre

PESCARA – Nella giornata di ieri il sindaco Marco Alessandrini ha firmato l’ordinanza n. 647, che pone limitazioni di circolazione alle auto dal 14 al 18 dicembre, dalle ore 8,30 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 20,00, all’interno dell’area delimitata dal seguente percorso viario: V.le G. Pepe, V.le G. Marconi, Via M. Polo, Piazza della Marina, Ponte Asse Attrezzato, Via R. Paolucci (fino alla rotatoria con Via P. Gobetti e ritorno su Piazza Italia), Piazza Italia, Piazza Duca D’Aosta, C.so Vittorio Emanuele II, Piazza dei Martiri Pennesi, Via S. Pellico, V.le L. Muzii, (v. planimetria allegata), e facendo comunque salve tutte le altre limitazioni imposte da altre ordinanze sindacali e/o dirigenziali. Si precisa che le predette strade, di contorno all’area individuata, sono escluse dai provvedimenti. Si tratta di un provvedimento straordinario e urgente che per effetto della contingibilità e urgenza non disporrà dell’apponimento della segnaletica stradale, ma varrà per tutti la comunicazione svolta attraverso i mezzi di informazione e siti istituzionali.

Per verificare la propria condizione inserire la targa della propria auto al seguente link:

https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/verifica-classe-ambientale-veicolo

Il divieto di circolazione riguarda le seguenti tipologie di veicoli:

auto a benzina “euro 0” ed “euro 1” (ovvero non conformi, a seconda della categoria di veicolo, alla Direttiva 94/12/CEE e successive, oppure alla Direttiva 96/69/CEE e successive, oppure alla Direttiva 91/542/CEE – Fase II e successive);
auto diesel “euro 0”, “euro 1” ed “euro 2” (ovvero non conformi, a seconda della categoria di veicolo, alla Direttiva 98/69/CEE e successive, oppure alla Direttiva 1999/96/CEE e successive);
motoveicoli e ciclomotori a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi “euro 0” ed “euro 1” (ovvero non conformi, a seconda della categoria di veicolo, alla Direttiva 97/24/CE e Fase II e successive, oppure alla Direttiva 2002/51/CE e successive).

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