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Modena-Pescara 2-0: il Delfino perde la testa

da Direttore

Pescara-Cesena-Curva-NordDopo un buon primo tempo i biancazzurri finiscono in 8 e subiscono la doppietta di Granoche

MODENA – Torna al successo il Modena che interrompe la mini serie positiva dei biancazzurri. Merito di Granoche (autore di una doppietta), il suo migliore marcatore con 9 reti ma favorito da un Pescara che nel quarto d’ora finale perde la testa. Primo tempo equilibrato ma macchiato dall’espulsione di Lazzari, ripresa di contenimento fino all’episodio del rigore per i padroni di casa che costa prima il secondo giallo a Zuparic, quindi il rosso a Pucino per intervento a gioco fermo. Nell’occasione rosso anche per Rubin. Dura situazione disciplinare in vista del derby di venerdì sera contro il Lanciano all’Adriatico per l’anticipo della 16esima giornata di campionato.

COSÍ IN CAMPO – Modena che deve fare a meno di Manfrin e Nizzetto squalificati e Acosty indisponibile. 4-4-2 con Gozzi e Rubin esterni di difesa e Marzorati-Zoboli coppia centrale; a centrocampo Calapai, Schiavone, Signori e Luppi mentre in avanti la coppia d’attacco è formata da Ferrri e Granoche a 7 gol nella classifica marcatori (su 10 complessivi della squadra). Risponde il Pescara con un modulo speculare e senza Pesoli squalificato e i vari infortunati Brugman, Caprari, Bjarnason e Nielsen. L’unica novità è la presenza di Lazzari a centrocampo con Zampano che retrocede a fare il terzino con Grillo mentre centralmente troviamo Pucino-Salamon; a centrocampo l’altro esterno è Politano con Zuparic e Appelt Pires centrali; in avanti il temuto tandem offensivo formato da Maniero e Melchiorri.

SQUADRE COMPATTE, POCHE CHANCE CONCESSE – Gara molto bloccata anche se giocata su buoni ritmi. I moduli speculari finiscono per annullare i tentativi offensivi delle due squadre con il Pescara che mostra una buona compattezza difensiva ma soffre dalla trequarti in su, dove riesce a far male solo affidandosi a qualche spunto personale. Al 5′ sinistro a giro di Politano da fuori area e palla che sfiora l’incrocio dei pali e un minuto dopo uscita con qualche brivido di Pinsoglio ad anticipare Melchiorri che per poco non tocca la sfera fuori dalla sua area di rigore. Al 14′ replica dei ragazzi di Novellino con una conclusione di Schiavone dal limite dell’area ma il pallone non si abbassa e sorvola la traversa.

LUPPI CHE OCCASIONE, DELFINO IN 10 – Al 25′ clamorosa palla gol per il Modena: traversone dalla destra di Calapai e Aresti sbaglia l’intervento d’uscita facendo carambolare la sfera sui piedi di Luppi che a pochi metri dalla linea di porta alza la mira con palla che sceggia il palo prima di terminare fuori. Al 29′ dall’altra parte spunto di Melchiorri sulla sinistra e palla dal fondo a centro area per Politano che non arriva sul pallone per ribadirlo in rete. Al 40′ ammonizione per Maniero che gli farà saltare il derby con il Lanciano di venerdì sera. Al 42′ cartellino rosso diretto per Lazzari: il guardalinee ha visto un colpo al volto del giocatore biancazzurro nei riguardi di Calapai proprio davanti ai suoi occhi. Proteste della squadra abruzzese che ha ritenuto eccessivamente severa la punizione combinata al centrocampista del Pescara.

SCHIAVONE CHE CONCLUSIONI, IL DELFINO RESISTE – Dopo nemmeno un minuto della ripartenza Granoche dalla sinistra mette un pericoloso pallone in area ma il pallone, dopo aver attraversato lo specchio della porta viene allontanato della difesa ospite. Al 10′ grande diagonale di controbalzo di Schiavone dal limite e Aresti deve distendersi per deviare in angolo una conclusione difficile per via del rimbalzo sul terreno. Delfino in difficoltà in questo avvio di ripresa, Baroni al 13′ si gioca il primo cambio con Memushaj per Politano. Al 16′ ci riprova Schiavone con il destro da fuori area al volo ma la palla sorvola la traversa. Due minuti dopo bel lavoro sulla destra di Gozzi su suggerimento di Calapai e Ferrari a centro area spreca tutto calcia alle stelle da ottima posizione. Al 20′ Baroni prova dare più freschezza all’attacco togliendo il capitano Maniero per Sowe. Al 24′ Novellino prova a potenziare l’attacco inserendo Beltrame per Luppi. Al 27′ è sempre il solito Schiavone dal vertice sinistro dell’area che impegna in tuffo Aresti ancora una volta reattivo.

IL DELFINO PERDE LA TESTA, GRANOCHE RISOLVE IL MATCH – Alla mezz’ora rigore per il Modena: traversone della sinistra di Rubin e Zuparic, in ritardo su Ferrari lo stende, lasciando la squadra in 9. Sul dischetto Granoche spiazza Aresti concludendo alla sua sinistra. Nervosismo in casa biancazzurra con Pucino che colpisce a gioco fermo un giocatore del Modena che aveva preso il pallone in mano per rallentare la ripresa del gioco: per lui cartellino rosso. Si accende un parapiglia con Rubin che si fa cacciare per un intervento su Pucino. La gara prosegue con il Modena in 10 e il Pescara in 8. Novellino inserisce a dieci minuti dalla fine Salifu per Schiavone (uno dei migliori in campo) e un minuto dopo arriva il raddoppio: cross di Beltrame dalla sinistra e tocco sotto porta di Granoche (dopo un primo fortuito di Grillo) sul secondo palo con la difesa biancazzurra ferma a guardare. Baroni vuole evitare un passivo più pesante ed al 37 manda in campo Selasi per Melchiorri. Prima del fischio finale c’è tempo per la standing ovation a Granoche, sostituito da Gatto.

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