Home » L'Aquila » Montereale, inaugura un nuovo centro aggregativo antisismico

Montereale, inaugura un nuovo centro aggregativo antisismico

da Redazione

Montereale inaugura nuovo centro aggregativo antisismico

Il 1° giugno 2018 l’inaugurazione della struttura realizzata da Rubner Haus su iniziativa della Fondazione Mission Bambini e del Gruppo Volontari della Brianza

MONTEREALE – Venerdì 1° giugno 2018 verrà inaugurato il nuovo centro aggregativo di Montereale (AQ), in sostituzione del precedente rimasto gravemente danneggiato a causa dei terremoti del 2016 e 2017.

Alla cerimonia di inaugurazione, che avrà inizio alle ore 11.00, parteciperanno: Massimiliano Giorgi Sindaco di Montereale, Goffredo Modena Presidente di Mission Bambini, Luigi Folcio e Umberto Bonacina del Gruppo Volontari della Brianza, Giancarlo Durante Presidente di Fondazione Prosolidar, Antonio Gianfico Presidente di Società di San Vincenzo de Paoli, Martina Cambiaghi Assessore di Sport e Giovani di Regione Lombardia, Annalisa Palmieri HR Advisor di Linklaters.

Realizzato in appena 20 giorni lavorativi da Rubner Haus, su iniziativa della Fondazione Mission Bambini, dell’Associazione Gruppo Volontari della Brianza e in accordo con l’amministrazione comunale, la nuova struttura di 104 metri quadrati è caratterizzata da un ampio salone dove bambini e ragazzi potranno riunirsi per giocare e divertirsi e la popolazione potrà svolgere diverse attività, un locale cucina con piano cottura, i servizi igienici e il locale caldaia.

“La solidarietà non dimentica le popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto – dichiara Goffredo Modena Presidente di Mission Bambini – Pensiamo ai bambini e ai ragazzi di Montereale: finalmente torneranno ad avere un luogo di aggregazione, dove svolgere attività ricreative e ludiche, importanti per la loro crescita. Questa nuova struttura vuole anche essere un segno concreto per tutta la comunità, il nostro aiuto per un ritorno alla normalità che il terremoto ha incrinato”.

Bruno dalle Pezze, area manager Centro e Sud Italia - Rubner Haus

La struttura è realizzata con il sistema costruttivo Blockhaus ed è completamente antisismica e sostenibile. L’affidabilità delle realizzazioni Rubner Haus è infatti strettamente connessa alla capacità di sfruttare al meglio le caratteristiche del materiale legno, in particolare: la leggerezza, l’alta resistenza meccanica, la capacità di dissipare l’energia, l’elasticità. Da oltre 50 anni, Rubner Haus costruisce edifici in legno in cui la tradizione e le più moderne tecnologie sono diventate scienza del costruire.

“Ad oggi, dopo i vari eventi sismici, avere una struttura come questa è per noi fondamentale – dichiara Massimiliano Giorgi Sindaco di Montereale. Il centro sarà per tutti i nostri bambini e ragazzi un luogo sicuro dove confrontarsi e crescere serenamente, oltre che un punto di riferimento per la popolazione tutta per eventuali situazioni emergenziali. La struttura, che non è temporanea e accompagnerà la comunità di Montereale nei prossimi anni, è completa di tutto ed è stata realizzata a pochi metri da dove la Protezione Civile sta costruendo le case per gli sfollati, quindi sicuramente sarà utilizzata anche da questi ultimi in maniera continuativa. Ringrazio infinitamente i donatori, che tramite il loro concreto gesto di solidarietà hanno dato un nuovo motivo di speranza alla nostra città”.

“Costruendo in zone colpite da terremoto – spiega Geom. Bruno dalle Pezze, Area Manager di Rubner Haus – tre sono i temi fondamentali: la velocità, la sicurezza, la durabilità. Il legno è un materiale leggero, che pesa circa il 75% meno rispetto al cemento armato per esempio, il che lo rende un materiale molto semplice da movimentare, e per questa sua stessa natura duttile, leggera ed elastica, soggetto ad azioni sismiche ridotte. É chiaro poi che se si vogliono risultati in tempi brevi e soprattutto duraturi, è indispensabile che progettazione e costruzione siano curate da player altamente qualificati. Chi costruisce deve conoscere perfettamente il comportamento di un materiale organico che dal punto di vista prestazionale, ha caratteristiche molto diverse da pietra o mattone”.

Fondazione Prosolidar e Società di San Vincenzo De Paoli hanno cofinanziato il progetto. Inoltre, hanno dato il loro contributo alla realizzazione dell’opera: le Associazioni Italiane e COM.IT.ES di Genk (Belgio), Bottega Verde, Cantarelli S.p.A., Keysight Technologies Italy, Linklaters, Mattel, Associazione Dit’Unto.

Hanno invece partecipato gratuitamente alla realizzazione dell’opera le imprese aquilane: Fratoni s.r.l. Impianti Tecnologici, Di Stefano Leonardo, Fast Elettroimpianti S.n.c., Paolini Idrotermosanitari L’Aquila, Ing. Ettore Cialfi, Ing. Elvezio Tavani.

Ti potrebbe interessare