Si pensa di potenziare il numero di tali strumenti e si sta valutando la possibilità di inasprire le sanzioni
MONTESILVANO (PE) – Ammontano a oltre 7.700 euro le sanzioni elevate per abbandono dei rifiuti mediante il sistema delle foto trappole, nel periodo tra aprile e agosto.
«Grazie al sistema delle foto trappole siamo riusciti ad individuare diversi incivili – spiega l’assessore all’igiene urbana Paolo Cilli – che hanno scambiato alcuni punti della città per personali discariche a cielo aperto. La nostra intenzione è quella di potenziare il numero di questi strumenti, in modo da riuscire a coprire maggiormente il territorio.
Un plauso va anche agli operatori della Polizia Locale che per l’individuazione dei responsabili di questi atti di estrema inciviltà visionano fotogramma per fotogramma i materiali che vengono registrati dalle apparecchiature. Il rispetto dell’ambiente e della città è un punto su cui vogliamo insistere molto. Ecco perché l’attenzione resta altissima. Stiamo valutando anche la possibilità di inasprire le sanzioni».
Al sistema di controllo per mezzo delle foto trappole si aggiunge la consueta attività degli operatori di Polizia Locale che nei soli mesi di giugno, luglio e agosto hanno sanzionato altre 50 persone circa per violazioni inerenti i rifiuti.
«L’appello ai cittadini – conclude Cilli – è sempre quello di essere responsabili e rispettosi della città e degli altri concittadini e di collaborare attivamente per il potenziamento della raccolta differenziata».