Lavoro

Montesilvano, Abruzzo Include: altri 200.000 euro dalla Regione

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Si potrà attivare  il progetto per altre 42 persone

MONTESILVANO (PE) – Il vicesindaco del Comune di Montesilvano, Ottavio De Martinisannuncia che  la Regione Abruzzo ha concesso al Comune di Montesilvano un ulteriore finanziamento di 200.000 euro per il progetto Abruzzo Include. Questo  consentirà di attivare altri  42 tirocini.

Anche quest’anno il Comune di Montesilvano insieme all’associazione temporanea di scopo e agli enti d’ambito “Montagna Pescarese” che ingloba i Comuni di Abbateggio, Alanno, Bolognano, Bussi sul Tirino, Caramanico Terme, Castiglione a Casauria, Corvara, Cugnoli, Lettomanoppello, Manoppello, Pescosansonesco, Pietranico, Popoli, Roccamorice, Salle, San Valentino in A.C., Sant’Eufemia a Maiella, Scafa, Serramonacesca, Tocco da Casauria, Torre Dei Passeri, Turrivalignani e “Vestino”, che comprende i Comuni di Carpineto della Nora, Civitella Casanova, Collecorvino, Farindola, Loreto A., Montebello Di Bertona, Penne, Picciano, Vicoli, Villa Celiera ha partecipato al bando regionale, presentando la proposta progettuale “NOI – Nuovi Orientamenti per l’Inclusione”, volta ad attivare forme di supporto alle persone in difficoltà e percorsi di reinserimento lavorativo. Il finanziamento ricevuto aveva consentito l’attivazione del tirocinio di 78 persone.

Di queste 40 persone sono state selezionate nell’Ente d’Ambito di Montesilvano, 19 per quello “Montagna Pescarese” e altrettanti per l’ente d’ambito “Vestino”. Con l’integrazione con altri 200 mila euro del finanziamento regionale, potranno essere attivati altri 42 tirocini, 21 nell’Ente d’Ambito di Montesilvano e 21 tra gli altri due enti d’ambito.

«Questo significa – specifica De Martinis – che procederemo allo scorrimento della graduatoria di tutti coloro che hanno partecipato alla selezione ma non erano riusciti ad entrare. Siamo veramente felici di questa ulteriore opportunità che possiamo dare a quanti inizialmente erano stati esclusi. Le 120 persone complessive, alcune delle quali hanno già cominciato il loro stage, potranno eseguire un tirocinio retribuito della durata di sei mesi. Nel frattempo è ancora aperta la fase di individuazione dei soggetti ospitanti che apriranno le loro porte ai tirocinanti».

La candidatura dovrà essere inviata, indicando dati anagrafici dell’azienda, tipologia di attività svolta e posizione di tirocinio offerta, a mezzo mail alla Legacoop Abruzzo, uno dei partner del progetto NOI. Le manifestazioni di interesse dovranno essere inoltrate all’indirizzo segreteria@legacoopabruzzo.it, specificando nell’oggetto: Progetto N.O.I. Manifestazione di interesse – Soggetto Ospitante.

Oltre all’attivazione dei tirocini, il progetto N.O.I. prevede, inoltre l’erogazione di prestazioni accessorie accordate al singolo tirocinante in funzione della sua posizione familiare e sociale, qualora gravato da un carico di cura di familiari conviventi (minori, anziani non auto-sufficienti, disabili) per la copertura dei costi dei servizi forniti da baby sitter, badanti, assistenti domiciliari, asili nido, centri estivi, attività extrascolastiche e doposcuola, centri ludico ricreativi, trasporto, mensa, così da agevolare il suo inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Il progetto consiste nell’apertura di sportelli di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale uno dei quali sarà operativo negli uffici dell’Azienda Speciale.

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