Le istanze dovranno essere presentate al Comune – Settore attività produttive
MONTESILVANO – Stanno pervenendo le istanze per ottenere il riconoscimento di attività storica del Comune di Montesilvano. «La nostra Amministrazione ha scelto di valorizzare tutti gli esercizi commerciali che hanno contribuito a far crescere la città – spiega il presidente della Commissione Commercio, Carlandrea Falcone -. Nel tessuto imprenditoriale di Montesilvano vi sono moltissimi commercianti che hanno condotto negli anni le attività con tutte le loro peculiarità rendendole parte integrante della storia della città. Vogliamo quindi dare loro il giusto riconoscimento, come accade nelle più grandi città italiane, emanando un avviso pubblico con il quale stiamo raccogliendo le richieste».
Il bando, aperto sino al 2 marzo, prevede che per ottenere il riconoscimento, i negozi dovranno avere un’attività non inferiore ai 30-40 anni, anche con differenti gestioni, purché abbiano mantenuto lo stesso settore merceologico. L’anzianità comporterà la consegna di una targa argentata per le attività con un esercizio compreso tra i 30 e i 39 anni e una targa con effetto dorato per le attività dai 40 anni in su. In caso di continuità familiare nella gestione dell’attività e di presenza all’interno dei locali di arredi o elementi di interesse storico o architettonico e di rilevanza per la tradizione, verrà attribuita una stelletta in più. Verrà dunque istituito un albo comunale delle attività storiche della città di Montesilvano nel quale sono iscritte tutte le attività interessate. Le domande, compilate utilizzando gli appositi moduli, scaricabili sul sito istituzionale o ritirabili presso l’ufficio commercio, dovranno contenere una relazione con le caratteristiche dell’esercizio commerciale, la sua evoluzione nel tempo, le peculiarità architettoniche e di arredo, copia della prima licenza o autocertificazione del titolare ed ogni altra documentazione che si ritenga utile. Le istanze dovranno essere presentate al Comune di Montesilvano – Settore attività produttive entro il 2 marzo.