Iniziativa di solidarietà, coordinata da Roberto Marzoli, che vede i vigili urbani di Montesilvano ogni anno al fianco dei più deboli. Gli alimenti raccolti saranno destinati alla Mensa e all’Emporio Solidale
MONTESILVANO (PE) – Pasta, riso, farina, acqua, olio, tonno, caffè. Sono circa 10,5 i quintali raccolti nell’ambito della diciottesima edizione de “La Befana del Vigile”, l’iniziativa di solidarietà, coordinata da Roberto Marzoli, che vede i vigili urbani di Montesilvano ogni anno al fianco dei più deboli. Questa mattina gli operatori della Polizia Locale, insieme al sindaco Francesco Maragno e all’assessore Paolo Cilli, hanno consegnato i beni raccolti alla Casa della Solidarietà, la struttura lungo la Nazionale, che dallo scorso luglio ospita la mensa e l’emporio solidale. Dal 4 al 6 gennaio i vigili hanno allestito un gazebo di fronte al supermercato Oasi, per raccogliere i beni di prima necessità. Le derrate sono state distribuite alla mensa e, quest’anno per la prima volta, anche all’emporio solidale.
«Nonostante i dati ufficiali parlino di una ripresa economica – spiega Attilio Toriello, responsabile della Casa della Solidarietà – sono ancora tante le famiglie che si trovano in una condizione in difficoltà. Questa donazione ci consente di rispondere ai bisogni in continuo aumento».
«Ogni anno – dichiara il sindaco Francesco Maragno – i vigili affiancano alla quotidiana attività di controllo del territorio, un impegno per supportare le persone in difficoltà. Anche in questa edizione, “La Befana del Vigile” è stata una iniziativa di successo, grazie soprattutto all’importantissimo contributo dei cittadini che hanno voluto testimoniare il loro segnale di vicinanza ai più deboli. Il grazie dell’Amministrazione va quindi al corpo della Polizia Locale e in special modo ai montesilvanesi che hanno dato prova anche in questa occasione di un grande spirito di solidarietà. E’ motivo di orgoglio per noi sapere di poter contare su un numero costantemente in aumento di concittadini che stanno prestando il loro tempo, come volontari, proprio all’interno della mensa e dell’emporio».
Il progetto della Casa della Solidarietà è curato dal Comune, dall’Azienda Speciale e dalla Caritas diocesana di Pescara – Penne. Nel 2017, da luglio a dicembre, sono stati 4500 i pasti serviti nella mensa e 162 le persone assistite nell’emporio.
La mensa, che conta 60 posti a sedere, è aperta dal lunedì al sabato all’ora di pranzo. Possono accedere alla mensa le persone in possesso di un tesserino rilasciato dal Centro di Ascolto presente all’interno della struttura. L’emporio solidale è aperto il mercoledì e il venerdì dalle 16 alle 19. L’accesso viene regolato attraverso una tessera punti che permette di fare la spesa in maniera gratuita. La tessera viene rilasciata dal Centro d’Ascolto presente nella struttura. L’invio all’Emporio vien fatto tramite le parrocchie e la stretta collaborazione con il tavolo del PIS (Pronto Intervento Sociale) e con i Servizi sociali del Comune.