Lo denuncia la Direzione generale annunciando eventuali azioni legali
MONTESILVANO (PE) – “Il Centro Fisioter di Montesilvano, in via Giolitti, è letteralmente isolato telefonicamente dal 16 gennaio scorso: impossibile ricevere telefonate, impossibile contattare i pazienti, impossibile anche consentire ai nostri utenti di utilizzare il Bancomat.
Un disservizio che continuiamo a segnalare ogni giorno all’Azienda Telecom che appena ieri, incapace di trovare una soluzione al guasto, ha detto ai nostri operatori che ‘la linea tornerà da sé, ma non sappiamo quando’. Una situazione inaccettabile per un’azienda come la Fisioter che ha in cura centinaia di utenti e a questo punto valuteremo con i nostri legali le possibili azioni da intraprendere”.
Lo ha annunciato la Direzione generale della Fisioter, che conta due sedi, una a Montesilvano e la seconda a Pescara.
“Mai ci era capitato un danno del genere, o comunque mai per un tempo così prolungato senza riuscire a vedere uno spiraglio di luce all’orizzonte – ha spiegato la Direzione generale -. In sostanza lo scorso 16 gennaio, a fronte della forte ondata di maltempo che ha colpito anche la nostra provincia, nella sede di Montesilvano è saltata la linea telefonica, un disagio che, continuando comunque a lavorare, abbiamo tollerato con pazienza a fronte di quanto stava accadendo tutt’attorno.
Col trascorrere dei giorni il collegamento telefonico non è mai tornato e anzi dal 23 gennaio è saltata anche la linea internet. In termini pratici questo ha rischiato di determinare il black out delle attività amministrative del centro, che ogni giorno garantisce trattamenti fisioterapici e riabilitativi a centinaia di pazienti e che ha continuato a lavorare con un solo computer collegato a un tablet, dotato di una connessione personale, ma senza neanche poter stampare i documenti, visto che anche la stampante, nel 2017, funziona tramite la rete wi-fi.
La connessione internet è stata ripristinata solo il 31 gennaio scorso, mentre dal 16 gennaio il Centro Fisioter continua a essere telefonicamente isolato, dunque non è possibile contattare i clienti per gli appuntamenti, né i pazienti possono contattare il centro, e per coloro che si sottopongono alle terapie non è possibile effettuare i pagamenti con il bancomat, che è collegato alla linea telefonica.
Un disservizio che purtroppo non dipende dal Centro, e che continuiamo a considerare assurdo nel 2017: non è possibile che l’Azienda Telecom non riesca a ripristinare un collegamento telefonico in 17 giorni, causando un danno evidente ad altre aziende. Contattata ogni giorno dai nostri operatori – ha proseguito la Direzione generale della Fisioter – la Telecom ha continuato a rinviare al giorno seguente il ripristino della linea, cosa che, ovviamente, non è avvenuta.
Da contatti personali sembra che altre aziende della zona, come l’Ufficio Postale, la Farmacia situata sulla via Nazionale Adriatica nord, nei pressi di via Giolitti, e anche alcuni supermercati, che come Fisioter avevano registrato il guasto telefonico, abbiano già visto ripristinare il servizio che per la nostra azienda è ancora congelato, con l’apertura di diverse segnalazioni. Appena ieri abbiamo registrato l’ultima risposta assurda da un operatore Telecom, ovvero che la ‘linea tornerà da sé’, senza riuscire a fornire ulteriori spiegazioni.
A questo punto – hanno concluso dalla Direzione Generale – valuteremo con i nostri legali e con l’ausilio delle Associazioni dei Consumatori le possibili azioni risarcitorie che si possono intraprendere per l’interruzione di un servizio essenziale come quello telefonico, puntualmente pagato, che per un’azienda come la Fisioter si traduce in un danno d’immagine e professionale”.