De Martinis: “Potranno accedere ai fondi coloro che hanno perso il lavoro e coloro che sono in difficoltà economica a causa delle conseguenze dell’emergenza sanitaria da Covid 19”
MONTESILVANO – L’amministrazione comunale ha pubblicato sul sito internet dell’Azienda Speciale l’avviso per il sostegno rivolto alle famiglie in difficoltà per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche. I contributi verranno erogati fino ad esaurimento dei fondi disponibili, nello specifico 350.000,00 euro per i contributi a sostegno dei pagamenti degli affitti e 150.000,00 euro per i contributi relativi alle bollette. I nuclei familiari dovranno presentare la domanda entro e non oltre il termine del 4 ottobre 2021 alle ore 13.00. Cliccando sulla pagina del sito internet dell’Azienda Speciale si potranno scaricare l’avviso pubblico e la domanda per l’erogazione del contributo
(https://www.aziendaspeciale.it/area_letturaNotizia/100808/pagsistema.html).
“Oggi gli uffici comunali hanno pubblicato i criteri per ottenere l’importante sostegno rivolto alle famiglie in difficoltà nel pagamento degli affitti e delle utenze domestiche – afferma il sindaco Ottavio De Martinis -. In questo particolare momento di crisi economica è importante intervenire per sostenere le fasce di popolazione più fragili. Fin dai primi giorni di emergenza sanitaria la nostra amministrazione comunale ha rivolto sempre grande attenzione alle esigenze della città, promuovendo tante iniziative di sostegno economico e assistenziale per non lasciare soli i cittadini in questo periodo davvero difficile. Potranno accedere ai fondi coloro che hanno perso il lavoro e coloro che sono in difficoltà economica a causa delle conseguenze dell’emergenza sanitaria da Covid 19”.
“L’emergenza Covid ha messo a dura prova molte famiglie – spiega l’assessore alle Politiche sociali Sandra Santavenere – e con questo contributo vogliamo dare continuità agli aiuti e ai sostegni già messi in atto nei mesi precedenti. Si possono inviare le domande entro il 4 ottobre complete di tutta la documentazione richiesta. L’Azienda Speciale gestirà anche ulteriori risorse, circa 71mila euro per le famiglie in grave stato di indigenza già supportate in passato”.
Per il contributo per pagamento canone di locazione possono beneficiare dei contributi i nuclei familiari residenti a Montesilvano, che risultino nelle seguenti condizioni: titolarità di un contratto di locazione stipulato esclusivamente ad uso abitativo e in corso di validità nell’anno 2020, riferito ad un alloggio corrispondente alla propria residenza anagrafica, situato nel Comune di Montesilvano (per intervenuta separazione legale, la domanda potrà essere presentata dal coniuge con diritto all’abitazione coniugale); il nucleo familiare deve attestare di avere una condizione economica in base al modello ISEE in corso di validità, riferito a tutti i componenti del nucleo familiare interessato, non superiore all’importo di euro 15.853,63; possono accedere ai contributi anche quei nuclei in possesso di ISEE non superiore ad euro 35.000,00 che dimostrino di trovarsi in condizioni di precarietà determinata dall’emergenza COVID-19, per perdita del lavoro per licenziamento, per la chiusura dell’attività lavorativa autonoma o per altre cause di riduzione del reddito, con perdita del proprio reddito IRPEF superiore al 20% nell’annualità 2020, rispetto all’analogo periodo del 2019. Tale condizione deve essere necessariamente certificata con apposita dichiarazione in autocertificazione. L’entità del contributo è determinata in percentuale pari al 25% del canone annuo di locazione pagato nell’anno 2020, fino al limite max di € 2.000,00, quale risulta dalle copie delle ricevute di pagamento dei canoni di locazione anno 2020 allegate all’istanza, relative al contratto di locazione. In caso di morosità non incolpevole il contributo verrà erogato direttamente al locatore dell’unità abitativa.
Per il contributo per pagamento utenze domestiche il nucleo familiare deve attestare di avere una condizione economica, misurata in base al modello ISEE riferito a tutti i componenti del nucleo familiare interessato, non superiore all’importo di euro 15.853,63; possono accedere ai contributi anche i nuclei familiari in possesso di un indice della situazione economica equivalente (ultima dichiarazione ISEE in corso di validità) non superiore ad € 35.000,00 che dimostrino di trovarsi in condizioni di precarietà determinata dall’emergenza COVID-19 per perdita del lavoro per licenziamento, chiusura di attività lavorativa autonoma, con perdita del proprio reddito IRPEF superiore al 20% nell’annualità 2020, rispetto all’analogo periodo del 2019. Tale condizione deve essere necessariamente certificata con apposita dichiarazione in autocertificazione resa nelle forme di legge e verificabile mediante idonea documentazione.
In caso di contributo relativo alle utenze domestiche, sulla base delle fatture e/o bollette relative alle utenze di luce, acqua e gas e telefono dell’annualità 2020, secondo le seguenti modalità: 1 componente massimo 200 euro; 2 componenti massimo 300 euro; 3 componenti massimo 400 euro; 4 o più componenti 500 euro. Indipendentemente dal numero nucleo familiare con componente in situazione di handicap (grave ai sensi dell’art. 3, comma 3, legge 5.02.1992, n. 104) ovvero affetto da comprovata invalidità civile non inferiore all’80% per il caso di insorgenza di condizioni di non autosufficienza il contributo è di 500 euro.
Sono esclusi dalla possibilità di partecipare all’assegnazione dei contributi del presente bando gli assegnatari di alloggi ERP e coloro che hanno beneficiato nel 2021 del contributo pubblico per l’anno 2019 a titolo di sostegno abitativo, compresi i contributi inerenti la prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità.