Montesilvano fa tris di musica e solidarietà

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Tre serate particolari organizzate da oggi 21 dicembre fino a giovedì 23 dicembre

MONTESILVANO (PE) – Da oggi 21 dicembre fino a giovedì 23 dicembre  l’associazione MusicArte Pescara organizza, il festival Musicarte e diritti umani, tre serate all’insegna della musica e della solidarietà.

I tre appuntamenti  si svolgeranno nella sala Di Giacomo del Palazzo Baldoni di Montesilvano,nel corso dei quali  sarà sensibilizzato il pubblico sui temi e sulle battaglie di Amnesty International e dell’associazione Smici Onlus ,trattando in particolare il tema del Sostegno malattie infiammatorie croniche intestinali.

La presentazione dell’iniziativa è stata affidata a Maria Gabriella Castiglione, artista e rappresentante dell’associazione, insieme agli assessori provinciali Fabrizio Rapposelli eValter Cozzi, al rappresentante di Amnesty, Paolo Mariani, e a Giuliano Lombardi, responsabile dell’Unità operativa di Gastroenterologia pediatrica dell’ospedale di Pescara.

Le serate, all’insegna di classica, jazz e lirica, prenderanno il via alle ore 21 e l’ingresso sarà gratuito. In particolare saliranno sul palco Paolo Mariani e Mario di Renzo, al piano, mentre mercoledì la protagonista sarà Maria Gabriella Castiglione, sempre al piano ed infine  giovedì Renato Caldarale e Vittorio Centola per baritono e pianoforte porteranno in scena Operazione nostalgia con le celebri romanze del passato.

La musica sarà l’occasione per parlare di chi soffre, a partire dai bambini affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali, di cui si occupa il reparto di Lombardi, uno dei più quotati in Italia. Grazie all’attività di questa struttura, che dispone di una strumentazione di prim’ordine, “non sono più necessari i viaggi della speranza in altre regioni, anzi qui arrivano anche da fuori”. Amnesty, invece, parlerà delle problematiche della mortalità materna nell’Africa subsaharina.

Il festival ha ricevuto pieno sostegno da parte della Provincia e per gli assessori Rapposelli e Cozzi

rappresenta un ottimo connubio tra arte, cultura e solidarietà e il periodo natalizio è il migliore per promuovere una riflessione su determinati temi.

Pubblicato da
Annarita Ferri

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