MONTESILVANO (PE) – Gestire i servizi di progettazione, programmazione e accesso ai finanziamenti resi disponibili dai programmi europei, ma anche nazionali e regionali, in maniera condivisa con i Comuni di Pescara e di Spoltore. Con questo obiettivo il Comune di Montesilvano, con atto di Consiglio, ha approvato lo schema di convenzione per l’Ufficio Europa Area Metropolitana – UEAM.
«Le opportunità che provengono dai bandi di natura europea – dichiara il consigliere Adriano Tocco, presidente della Commissione Affari Istituzionali – sono molto significative. Tuttavia i Comuni spesso perdono occasioni di valorizzazione dei propri territori per mezzo di tali strumenti proprio per la mancanza di risorse interne dedicate a questo specifico ambito. L’approvazione di questo schema di convenzione ci consente di partecipare al bando della Regione Abruzzo “Empowerment delle Istituzioni Locali”, destinato agli Enti locali e volto alla costruzione di una strategia unitaria di sviluppo territoriale. In sostanza partecipare a questo bando ed ottenere tale finanziamento ci consentirà di creare un Ufficio Unico in condivisione con Pescara e Spoltore, dedicato ad intercettare fondi, ma anche proporre una strategia integrata di informazione e sensibilizzazione sulla cultura europea».
Questo ufficio si pone come obiettivo di favorire la gestione associata delle politiche e dei servizi europei dell’area metropolitana al fine di garantire un’efficace dinamica cooperativa tra gli enti locali e di utilizzare al meglio le opportunità offerte dall’Europa. La convenzione prevede che verranno realizzati momenti di incontro con ragazzi e giovani. I servizi formativi consentiranno di intercettare i bisogni degli interlocutori.
L’UEAM include anche servizi di orientamento sui programmi e sui bandi europei e di sviluppo delle idee progettuali. L’UEAM si pone anche l’obiettivo di attivare un modello di gestione associata del sistema di servizi europei di area vasta che sia funzionale alle caratteristiche formali e informali, alle potenzialità delle organizzazioni coinvolte e che sappia valorizzare l’esperienza maturata dai Comuni.