Questi anni sembrano particolarmente difficili per i giovani, che vivono momenti di smarrimento e confusione, e chi sta loro intorno e li segue nel percorso di crescita in ambito familiare, talvolta sembra non avere gli strumenti per accompagnarli nella crescita e guidarli nella comprensione di quale possa essere il loro posto nella società. Perciò la scuola si trova a rivestire un ruolo diverso e probabilmente più complesso che nel passato, diventando il luogo nel quale imparare sia il valore della comunità sia quello del rispetto di ogni singolo individuo, a cominciare da sé stessi.
Più da padre che da amministratore raccomando accoratamente a voi giovani di porre attenzione a tutti gli individui che avete di fronte e di curare sempre con empatia e gentilezza le parole, i gesti e gli atteggiamenti che utilizzate in tutti i vostri rapporti con gli altri. Non dimenticate inoltre di avere un atteggiamento rispettoso anche verso l’ambiente nel quale vivete, con la scuola che vi ospita e le cose che utilizzate: sentitele di vostra proprietà e curatele come tali, tenendo presenti lo sforzo e l’impegno sia logistico sia economico di tutta la società per mettervi in condizione di realizzare la migliore base possibile per costruire tutta la vostra vita futura.
Un carissimo saluto, pieno di affetto e stima nei vostri confronti, va a tutti i dirigenti, docenti e personale scolastico della Provincia di Pescara: so quanto sia fondamentale e impegnativo il vostro ruolo e di vero cuore vi faccio gli auguri per un anno scolastico ricco di grandi soddisfazioni sia umane che professionali”.
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