MONTESILVANO – Tre educatori professionali, uno psicologo supervisore, 5 psicologi e un assistente sociale. Sono 10 le figure da coprire nell’avviso pubblico per la costituzione di una long list di professionisti emesso dall’Azienda speciale per i servizi sociali del Comune di Montesilvano. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 27 maggio.
I professionisti sono richiesti per il progetto Sprar per minori (oggi denominato Siproimi, Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e minori stranieri non accompagnati) per il quale il Comune ha ricevuto un finanziamento di 1.700.000 euro all’anno per tre anni (1.691.118 euro per la precisione). L’iniziativa, risultata la prima in Italia, permetterà di diminuire la presenza di migranti adulti a favore dei minorenni. Ci saranno, infatti, 40 ragazzi che saranno seguiti dall’Azienda speciale in città e altri 12, sei a Picciano e sei a Elice.
«Il lavoro svolto in questi anni con la chiusura dei Cas, Centri di accoglienza straordinaria, completamente in mano ai privati e l’apertura dello Sprar direttamente gestito dal Comune», spiega il sindaco, «è stato eccellente e ha permesso di ridurre enormemente la presenza di immigrati da mille a cento. Ora, l’avvio di questo nuovo progetto, valutato al primo posto in Italia, ci consente di procedere all’assunzione di dieci figure professionali altamente specializzate. Inoltre, per accogliere 40 minori non accompagnati, ridurremo il numero degli adulti. Questo ci permetterà di attivare iniziative di sostegno per i nostri concittadini. Con la rimodulazione del numero dei migranti, infatti, la sede Sprar attualmente attiva nei locali ex Artigianluce, avrà una finalità differente, ossia quella di alloggi condivisi per persone italiane in difficoltà economiche e abitative. Ma c’è di più: il finanziamento ci permetterà di potenziare i servizi sociali, erogati dall’Azienda speciale. Lo Sprar», conclude il primo cittadino, «è una forma di welfare perfetto. Noi lo abbiamo compreso pienamente, divenendo modello a livello nazionale, consapevoli che questa tipologia di servizi dovrebbe essere estesa a tutte le fragilità sociali».
I requisiti previsti, generali e specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura comparativa. Per l’inserimento nella long list il candidato dovrà far pervenire all’Azienda speciale per i servizi sociali la documentazione entro e non oltre le ore 12 di lunedì 27 maggio 2019, in una delle seguenti modalità: invio a mezzo pec all’indirizzo info@pec.aziendasociale.it; consegna a mano all’Ufficio protocollo dell’Azienda speciale tutti i giorni dalle ore 9:30 alle 12:30, negli uffici di palazzo Baldoni; spedizione in busta chiusa tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo: Azienda speciale per i servizi sociali del Comune di Montesilvano (palazzo “Baldoni”), piazza Indro Montanelli n. 1 – 65015 Montesilvano (PE).
Per le informazioni dettagliate e per i fac simile di domanda si può consultare la pagina Internet del Comune: www.comune.montesilvano.pe.it cliccando sull’icona Azienda speciale, o direttamente su http://www.aziendasociale.it/
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter