MONTESILVANO – É stato eseguito nella mattinata di oggi dalle forze di polizia, lo sgombero dell’immobile di via Lazio n, 61 a Montesilvano a seguito dell’ordinanza contingibile ed urgente del sindaco di Montesilvano n. 21 firmata il 7.06.2022 ai sensi degli articoli n. 50 e 54 del d. Lgs. N. 267 del 2000 a causa delle gravi carenze strutturali ed igienico sanitarie dell’immobile.
Il fabbricato, in passato teatro di diversi episodi di microcriminalità che avevano creato notevole allarme sociale nella popolazione, era attualmente occupato da una quindicina di nuclei familiari abusivi. Altri occupanti a vario titolo, nelle scorse settimane, erano stati ricollocati in altri alloggi messi a disposizione dalle amministrazioni comunali di Pescara e Montesilvano.
L’attività di coordinamento svolta dalla Questura di Pescara ha consentito la buona riuscita dell’operazione di sgombero in cui sono stati impiegati agenti della Polizia di Stato, militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza oltre all’impiego di reparti di rinforzo come il Reparto Mobile della Polizia di Stato e il Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo.
LA NOTA DELLA DEL TRECCO
“Lo sgombero odierno della palazzina di via Lazio rappresenta un momento storico che ci sta consentendo di restituire dignità e vivibilità a un’area centrale e sensibile della città di Montesilvano, a due passi dal mare, e ai suoi residenti, esasperati da presenze abusive e dal degrado abnorme della struttura. Oggi abbiamo voltato pagina: mentre Polizia, vigili urbani, e Istituzioni di Montesilvano provvedevano all’allontanamento dall’edificio degli ultimi abusivi, il Comune di Pescara ha coadiuvato l’intervento della ditta che ha iniziato a murare con ferro e cemento armato gli alloggi di nostra proprietà, rendendo inagibili i servizi e staccando tutte le utenze. Da domani ci sarà anche un servizio di Vigilanza armata per impedire future rioccupazioni e nei prossimi giorni, come preannunciato, provvederemo a pubblicare l’avviso di interesse per la vendita della nostra porzione di edificio al prezzo a base d’asta di 1milione 400mila euro”. Lo ha detto l’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco che stamane ha presieduto alle operazioni di sgombero.
“Il ‘caso’ di via Lazio deve diventare un lontano e sbiadito ricordo, lasciando spazio, piuttosto, alla straordinaria operatività odierna delle Istituzioni, frutto della collaborazione tra Comune di Pescara, Comune di Montesilvano e Organi di Polizia – ha sottolineato l’assessore Del Trecco -. Nei mesi scorsi la nostra amministrazione comunale ha assegnato una nuova sistemazione alle famiglie, circa una ventina, che avevano diritto a un alloggio popolare, le ultime tre sono state sistemate ventiquattro ore fa, avendo ottenuto la sospensiva dal Tribunale, e dunque hanno avuto un alloggio temporaneo in attesa del pronunciamento definitivo della giustizia. Oggi il Comune di Montesilvano si è occupato, con le Forze di Polizia, degli sgomberi, il Comune di Pescara ha provveduto a rendere inaccessibili gli appartamenti di nostra proprietà al fine di scongiurarne la possibile rioccupazione. La ditta incaricata ha distrutto i sanitari negli appartamenti, per poi procedere nel murare gli alloggi con ferro e cemento armato, per poi staccare le utenze di acqua, luce e gas. Da domani sul posto ci sarà una Vigilanza armata proprio per scoraggiare qualunque tentativo di effrazione e ora le nostre energie saranno concentrate solo sulla vendita dei nostri alloggi per la stima di 1milione 400mila euro. E già domani avremo un primo incontro in Comune per la pubblicazione dell’avviso in tempi brevissimi. Oggi si è conclusa una procedura che difende il diritto alla vivibilità delle nostre città iniziata due anni fa e che è andata avanti nonostante gli ostacoli frapposti dall’emergenza Covid”.