“La cosa più bella per un musicista è avere qualcuno che lo ascolti ma è altrettanto importante la considerazione da parte delle istituzioni“
MONTESILVANO – «Giovane pianista dal curriculum già vastissimo, esprime la sua arte nelle più prestigiose sale da concerto di tutto il mondo, dall’Europa alla Cina, agli Stati Uniti. Le affermazioni in concorsi internazionali, che lo indicano come uno degli interpreti più interessanti della musica colta, portano lustro alla sua maestria e a tutta la città di Montesilvano». Questa la motivazione incisa sulla targa che il sindaco, Francesco Maragno, ha consegnato questa mattina al giovane pianista montesilvanese Leonardo Pierdomenico.
«Sono molto felice di poter accendere un altro riflettore sulle eccellenze della nostra città», ha detto il primo cittadino, «É un grande pianista che, girando l’Italia e le più prestigiose sale da concerto di tutto il mondo con i suoi recital, porta il nome della nostra città a ben figurare dappertutto. Lo ringrazio, dunque, a nome mio, della giunta e di tutta la comunità cittadina».
«Questa è la prima amministrazione che nota la mia presenza nel mondo culturale», ha detto soddisfatto il giovane artista, «Sono molto grato al sindaco per questo riconoscimento e spero al più presto di poter esibirmi nella mia Montesilvano. La cosa più bella per un musicista è avere qualcuno che lo ascolti ma è altrettanto importante la considerazione da parte delle istituzioni».
Leonardo Pierdomenico è in procinto di partire per la Germania dove, nei prossimi giorni, terrà una serie di recital (eseguendo il Concerto K 467 di Wolfgang Amadeus Mozart), con la Nordwestdeutsche Philarmonie, che si concluderanno il 30 gennaio a Milano nella sala Verdi per una serata organizzata dalla Società dei concerti.
Pierdomenico, 26 anni, ha vinto il Raymond E. Buck jury discretionary award al prestigioso concorso pianistico internazionale Van Cliburn nel 2017. É uno degli artisti più interessanti della sua generazione. Comincia a imporsi sul panorama internazionale arrivando semifinalista al prestigioso Queen Elisabeth International Piano Competition 2016, conquistando l’interesse e l’ammirazione soprattutto da parte di pubblico e critica. E’ inoltre il vincitore della 28a edizione del premio Venezia al teatro La Fenice a soli 18 anni, risultando il miglior pianista diplomato dei conservatori italiani e ricevendo nella stessa occasione la medaglia di bronzo dal presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, e la targa del Senato della Repubblica per meriti artistici.