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Montesilvano, progetto U-report on the move: ecco di cosa si occupa

da Redazione

incontro unicef

MONTESILVANO – L’Azienda Speciale ha aderito al progetto U-report on the move, la piattaforma digitale sviluppata da Unicef a favore dei giovani migranti e rifugiati in Italia, con un’attenzione speciale per i minori stranieri non accompagnati. Questa mattina, nella sala consiliare, si è svolto un incontro tra la Social Mobilizer del Team di U-Report On The Move dell’Unicef, Lucia Puzziello e i ragazzi del centro di accoglienza minori immigrati di Montesilvano alla presenza della presidente dell’Azienda Speciale, Sandra Santavenere, della coordinatrice generale dei progetti SAI, Livia Bentivoglio, del referente dei servizi di mediazione interculturale, Fabrizio De Lellis e delle educatrici Vania Marchetti, Antonio Lupo, Veronica Luciano, Assunta D’Ascanio, Anna Dell’Elce.

I ragazzi sono stati accolti dal presidente del consiglio comunale, Ernesto De Vincentiis, il quale ha illustrato il valore e la funzione del luogo dove si è svolto l’incontro.

La presidente Santavenere ha salutato la referente dell’Unicef, ringraziando per l’interessante e innovativo progetto: “Il progetto U-report on the move andrà a supportare i ragazzi. L’accoglienza da sola non è utile ma è importante il percorso di integrazione che l’amministrazione comunale e l’Azienda stanno portando avanti per i minori del territorio, così da essere una risorsa e non un problema. In questa app i ragazzi possono chiedere supporto legale e psicologico e fare domande inviando attraverso i social. Grazie alla rete di Partner di Unicef, U-Report è anche uno strumento di sostegno a giovani migranti e rifugiati una volta fuori dal sistema di accoglienza, e permette di dare una continuità ad alcuni servizi tra cui la consulenza legale gratuita, lo sostegno psicologico e tanto altro. Durante l’emergenza sanitaria, U-Report si è rivelato uno strumento essenziale per la diffusione di informative di prevenzione, per aggiornamenti chiavi sulle procedure, decreti, misure di sostegno economico e i diritti specifici dei giovani migranti”.

La piattaforma digitale U-Report è utilizzata da Unicef in oltre 70 Paesi, con oltre 12 milioni di iscritti, favorisce la partecipazione dei minori su tematiche di loro interesse attraverso sondaggi online. Tutti i risultati possono essere visualizzati in tempo reale da istituzioni e operatori del sistema di protezione e accoglienza sul sito internet www.onthemove.ureport.in

Lo strumento fa uso del canale messenger di Facebook, è gratuito, anonimo e utilizza un linguaggio adatto per i giovani. U-Report on the Move conta oggi oltre 5700 giovani migranti e rifugiati iscritti, si tratta di una comunità digitale pensata per mettere in contatto i minori e neo-maggiorenne ospiti delle strutture e favorire la condivisione di informazioni, la conoscenza dei propri diritti, l’accesso alle opportunità che Unicef, le istituzioni, le organizzazioni della società civile e la rete territoriale offrono loro in risposta ai bisogni rilevati. Ad oggi, circa 50 sondaggi sono stati condivisi, altrettanto informativa in formato infografica, video pillole e un numero considerevole di dirette Facebook. Lo strumento è inoltre un veicolo di empowerment e inclusione. I giovani sono periodicamente coinvolti in laboratori, focus group guidati e concorsi volti a stimolare la partecipazione, occasioni di dialogo e confronto per incentivare il loro percorso di cittadinanza attiva. U-Report on the Move conta di un team di Ambasciatori, giovani migranti e rifugiati iscritti alla piattaforma che hanno fatto in Italia un percorso di eccellenza e che sono coinvolti in eventi a supporto delle azioni di advocacy di Unicef. Il programma è aperto ad ogni giovane migrante o rifugiato iscritto, desideroso di farsi portavoce dei bisogni dei minori stranieri non accompagnati in Italia. Inoltre, il programma ha implementato un calendario di attività sportive, culinarie, artistiche e didattiche tramite dirette Facebook quotidiane e video, per un sostegno psicologico, suggerendo una routine e consigli per affrontare al meglio la quarantena.

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