Montesilvano, proroga per il concorso Albero della Cuccagna

E’ stato prorogato al 10 gennaio, il primo concorso fotografico rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado o universitari incentrato su L’Albero della Cuccagna e sulla Stella Maris, lanciato dal Comune

MONTESILVANO (PE) – «Abbiamo deciso di prorogare i termini per dare modo agli studenti che vogliono partecipare di approfittare delle festività natalizie per dedicarsi ai loro scatti fotografici – spiega il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno -. Abbiamo ricevuto le prime foto e sono tutte immagini molto interessanti. Siamo contenti dell’interessamento che questa splendida opera sta suscitando sui ragazzi».

Il concorso è aperto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, facoltà, o scuole equiparate, con indirizzo tecnico – professionale – artistico – architettonico. La partecipazione al concorso è gratuita. Le fotografie partecipanti al concorso dovranno essere inviate tramite e-mail al seguente indirizzo: concorso@comune.montesilvano.pe.it, entro e non oltre le 23:59 del 10 gennaio 2016.

Ogni partecipante potrà inviare un massimo di tre scatti. Il primo classificato riceverà un’opera d’arte realizzata da Felice Levini, artista autore dell’installazione che dallo scorso 10 ottobre si trova nell’area antistante la Stella Maris di Montesilvano. I partecipanti sono chiamati a rappresentare la loro visione dell’Albero e della ex colonia a forma di aeroplano.

«Il concorso è stato possibile – dice ancora il sindaco – grazie alla collaborazione che si è creata con l’artista e con Mario Pieroni, fondatore di Zerynthia e produttore dell’opera. Abbiamo lanciato questa idea per invitare gli studenti del nostro territorio ad avvicinarsi ad una struttura storica particolarissima e vedere come un’architettura realizzata negli anni ’30 può dialogare perfettamente con una modernissima opera d’arte». Le foto verranno giudicate da Levini, Pieroni e da un professionista della fotografia, Gino Di Paolo. Tutti i dettagli sono contenuti nel regolamento del concorso pubblicato sul sito istituzionale.