“Assistiamo in questo quartiere a uno sconsiderato elogio del cemento a scapito dei servizi ecosistemici degli alberi e del verde urbano”
MONTESILVANO – Il Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio boccia totalmente la gestione del verde e del paesaggio urbano nel quartiere Saline PP1 a Montesilvano. Il sopralluogo fatto dall’associazione ha messo in luce le numerose criticità del patrimonio arboreo del quartiere. Le palme Phoenix continuano a morire sul Viale D’Andrea, colpite dal punteruolo rosso, senza nessun intervento di rimozione immediata degli esemplari collassati che possono veicolare la malattia. Il giardino intorno al Pala Dean Martin è desolante e privo di giardini di qualità e alberi. La zona dei grandi alberghi, con Viale Carlo Maresca e Piazza Kennedy, è stata interessata da un recente progetto di restyling senza l’inserimento di neanche un albero o un arbusto per l’abbellimento. In Via Inghilterra tutti gli alberi di Leccio piantati sono in condizioni disastrose, alcuni secchi altri colpiti da malattia, senza parlare poi delle tante aiuole abbandonate e prive di alberature.
“Purtroppo non si da per niente valore al verde ornamentale”, spiega il Co.n.al.pa., “Assistiamo in questo quartiere a uno sconsiderato elogio del cemento a scapito dei servizi ecosistemici degli alberi e del verde urbano. Abbiamo visto intere aree lasciate incolte di fronte al Pala Dean Martin in cui si potrebbero creare giardini mediterranei o inserire alberi da ombra per il miglioramento delle visuali e per valorizzare le strutture. Anche lungo Viale d’Andrea, il collasso di tutte le palme impone una nuova riprogettazione del verde con il miglioramento dei parchi cittadini l’inserimento di più specie arboree e arbustive resistenti. Ricordiamo che un verde di qualità, oltre a combattere l’inquinamento atmosferico e a migliorare la salute psico-fisica dei cittadini, fa incrementare il valore economico degli immobili che si trovano in questa zona”.
Lo staff del Co.n.al.pa. è stato accompagnato nel suo sopralluogo da diversi cittadini residenti indignati per il degrado paesaggistico. Quanto visto in Viale Carlo Maresca e Piazza Kennedy è qualcosa di inconcepibile dove la riqualificazione urbana non ha pensato minimamente all’arredo verde.
“In una città turistica come Montesilvano il verde ornamentale dovrebbe essere un elemento di arredo importantissimo”, continua il Co.n.al.pa. , “Ricordiamo quanto sia importante la copertura vegetale per combattere l’isola di calore urbana, soprattutto nelle calde giornate d’estate. Qui siamo in una zona fortemente cementificata dove gli alberi sono indispensabili”.
Per il Co.n.al.pa. la mancanza di alberature e giardini ben curati contribuisce ad abbruttire la città e non la rende appetibile sotto l’aspetto turistico. É necessario quindi ripensare il paesaggio urbano, smetterla di cementificare e puntare seriamente alla valorizzazione e riprogettazione delle vedute e dei parchi urbani.